Gran parte dei manifestanti arrestati sarà rilasciata
Entro venerdì. Lo ha annunciato procuratore generale Najafabadi
TEHERAN - Una gran parte dei manifestanti arrestati durante i disordini seguiti alle elezioni presidenziali del 12 giugno saranno rilasciati entro venerdì, ha affermato il procuratore generale iraniano, Ghorbanali Dori-Najafabadi, citato dall'agenzia stampa Irna.
«Una gran parte dei prigionieri sono stati liberati ieri e altri saranno liberati nei prossimi giorni (...) da qui alla fine della settimana (venerdì, per il calendario iraniano, ndr) una parte considerevole di altri prigionieri saranno liberati», ha detto Najafabadi.
NESSUNA CERIMONIA PER LE VITTIME - Niente cerimonia, giovedì, in memoria dei manifestanti uccisi durante gli scontri di piazza in Iran. Lo ha deciso il Ministero dell'Interno, negando l'autorizzazione richiesta ieri dai leader dell'opposizione Mir Hossein Mussavi e Mehdi Karrubi. Tuttavia, nel corso della giornata la guida suprema Alì Khamenei e il presidente Mahmoud Ahmadinejad hanno cercato di distendere il clima.
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