6 maggio 2024
Aggiornato 04:01
Missione ISAF

Afghanistan: Oltre metà dei britannici vuole ritiro truppe

Per il 58% non c'è possibilità di vittoria contro i talebani

LONDRA - Oltre la metà dei britannici ritiene che le operazioni militari in Afghanistan siano inutili e vuole il ritiro immediato delle truppe. E' quanto rivela un sondaggio pubblicato oggi da The Independent.

NESSUNA VITTORIA POSSIBILE - Per il 58% degli intervistati l'offensiva contro i talebani afgani non porterà ad alcuna vittoria. Solo il 31% è contrario a questa posizione. Secondo il 52% dei britannici le truppe dovrebbero lasciare il paese mentre per il 43% dovrebbero restare. Il 75% è convinto che i soldati britannici non siano dotati di equipaggiamento adeguato e solo il 16% ritiene che dispongano invece di risorse adeguate. Il 60% è convinto che non sia necessario inviare altri militari sul fronte afgano.

TREGUA CON I TALEBANI - Anche per questo la Gran Bretagna ha accolto con gran favore l’accordo di ieri tra Kabul con alcuni gruppi talebani per tenere in modo regolare le elezioni presidenziali del 20 agosto. Peraltro anche in Pakistan si è cercata una tregua con i talebani, che però è solo servita a questi per rinforzarsi. E’ un dato di fatto che circa 90mila soldati esteri, forti delle più avanzate tecnologie, non riescono ad avere ragione della resistenza degli estremisti islamici, che controllano intere regioni.

MORTI ALTRI DUE SOLDATI - Il sondaggio è stato reso pubblico dopo che ieri il premier Gordon Brown ha annunciato la fine della prima parte dell'offensiva britannica «Artiglio di pantera« nella regione afgana di Helmand, definendola un successo. Toni vittoriosi che però ieri, nel tardo pomeriggio, sono stati offuscati dalla notizia della morte di due soldati di Sua Maestà.