Opposizione chiede cerimonia per manifestanti uccisi

TEHERAN - I leader dell'opposizione in Iran, Mir Hossein Mousavi e Mehdi Karroubi, hanno chiesto l'autorizzazione ufficiale per una cerimonia in memoria dei manifestanti uccisi durante le proteste seguite alla rielezione di Mahmoud Ahmadinejad alla presidenza della Repubblica islamica. Lo riferisce l'agenzia Isna.

OMAGGIO SILENZIOSO - In una lettera indirizzata al ministro dell'Interno, Sadeq Mahsouli, viene espressa l'intenzione di tenere la cerimonia nella centrale piazza Grand Mosalla a 40 giorni dagli scontri in cui ci furono i primi morti. La data non viene indicata, ma è probabile che si faccia riferimento al 20 giugno. La cerimonia non prevede discorsi ma solo la lettura di versetti del Corano con l'omaggio silenzioso della folla per i morti.

MORTO ALTRO MANIFESTANTE - Intanto è arrivata la notizia della morte in carcere di un altro studente arrestato durante le manifestazioni dell'opposizione. Il giornale riformista Etemad ha riferito che la vittima è Amir Javadifar, studente di economia aziendale a Qazvin. Javadifar aveva ferite al braccio e al naso ma il quotidiano non ha formulato ipotesi sulla causa del decesso. Sabato era morto un altro studente, il venticinquenne Mohsen Ruholamini. Entrambi erano stati arrestati il 9 luglio, nelle manifestazioni per il decimo anniversario della rivolta degli studenti iraniani, soffocata nel sangue.

Il governo iraniano ha ammesso che almeno 20 persone sono morte e più di mille sono state arrestate nelle proteste di piazza contro i presunti brogli elettorali.