19 aprile 2024
Aggiornato 15:00

Musulmana uccisa a Dresda, Ahmadinejad: «Berlino responsabile»

Presidente attacca Obama e altri leader che non si sono schierati

TEHERAN - Il governo tedesco deve essere ritenuto responsabile dell'omicidio di una cittadina egiziana in stato di gravidanza in un tribunale di Dresda, nella parte orientale della Germania. Lo ha affermato il presidente iraniano, Mahmoud Ahmadinejad, secondo quanto riportato dalla televisione di stato.

«Il giudice, i membri della giuria e il governo tedesco sono responsabili in questa vicenda», ha dichiarato Ahmadinejad, secondo questa fonte. Ha inoltre criticato il presidente degli Stati Uniti Barack Obama, i leader europei e il segretario generale delle Nazioni Unite Ban Ki-moon per non aver preso posizione in questo caso.

«Non abbiamo visto reazioni da parte di Obama, degli altri responsabili europei e del segretario generale delle Nazioni Unite. Chiediamo loro di condannare la Germania», ha aggiunto Ahmadinejad, «Quando c'è un piccolo incidente in un Paese loro ostile, adottano risoluzioni, ma non rispettano loro stessi i diritti fondamentali delle persone nel loro Paese».

Lo scorso 1 luglio, un uomo di 28 anni dichiaratamente xenofobo ha pugnalato una donna musulmana di 32 anni, incinta di tre mesi, in un tribunale di Dresda. La vittima, Marwa El-Sherbini, che portava il velo, si trovava in tribunale per testimoniare su un incidente che aveva avuto precedentemente con lo stesso uomo, in un parco giochi per bambini. Circa 150 persone hanno manifestato sabato davanti all'ambasciata della Germania a Teheran per protestare contro questo omicidio. Venerdì l'ambasciatore tedesco a Teheran, Herbert Honswitz, è stato convocato dal ministero degli Esteri per ricevere una protesta ufficiale dalle autorità iraniane.