Teheran vieta tutte le manifestazioni dell'opposizione
Negato permesso a Mousavi per corteo pacifico
TEHERAN - Il ministero dell'Interno iraniano ha interdetto ogni tipo di manifestazione in Iran, respingendo la richiesta di Mir Hossein Mousavi di organizzare per oggi una marcia di protesta contro i risultati delle elezioni presidenziali di venerdì, che hanno sancito la conferma di Mahmoud Ahmadinejad a capo dello Stato. «Non è stata concessa alcuna autorizzazione per una marcia o un'adunata, e qualsiasi tipo di marcia o di adunata è interdetta», ha fatto sapere l'Ufficio pubblica informazione del ministero dell'Interno.
Un responsabile del ministero ha precisato che il divieto giunge proprio in risposta alla richiesta avanzata domenica da Mousavi di organizzare oggi una marcia pacifica da Enqelab ad Azadi. La decisione, però, non esclude che gruppi di manifestanti si riuniscano in alcuni luoghi della capitale, hanno spiegato alcuni sostenitori di Mousavi che hanno parlato sotto copertura di anonimato.
Teheran è stata teatro di vere e proprie sommosse nel week end e di scontri violenti tra la polizia e i partigiani di Mousavi. I manifestanti accusano Teheran di irregolarità nel voto per garantire la rielezione di Ahmadinejad alla presidenza della Repubblica islamica.
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