Nordcorea, Pyongyang: Potremmo usare atomica per rappresaglia

SEOUL - La Corea del Nord ha avvertito che è pronta ad utilizzare il suo arsenale nucleare in una «spietata offensiva» se fosse provocata, una nuova minaccia contro possibili sanzioni internazionali per il suo ultimo test atomico.

«La nostra forza di dissuasione nucleare costituirà un potente mezzo di difesa e un potente mezzo per compiere una spietata offensiva contro coloro che osano attentare alla dignità o alla sovranità del Paese», recita un editoriale pubblicato sul giornale di Stato Minju Joson, riportato dall'agenzia di stampa ufficiale Kcna.

Si tratta del primo riferimento diretto della Corea del Nord al suo programma nucleare in termini di «offensiva»: il regime di Pyongyang ha sempre affermato che se ne sarebbe servito unicamente in caso di aggressione.

Mentre Pyongyang mostra nuovamente i muscoli, la Corea del Sud e gli Stati Uniti tentano di ottenere sanzioni dal Consiglio di sicurezza dell'Onu contro la Corea del Nord per il suo test nucleare.

Le tensioni nella regione sono molto alte dopo che il 25 maggio Pyongyang ha annunciato di aver eseguito il suo secondo test nucleare, seguito da diversi lanci di missili a breve e a media gittata. La Corea del Nord aveva anche annunciato di non ritenersi più legata all'armistizio del 1953, che aveva messo fine alla guerra tra le due Coree. Due giorni fa inoltre, il regime comunista ha condannato due giornaliste americane a 12 anni di lavori forzati accusate di essere penetrate «illegamente» in territorio nordcoreano.

Ieri Pyongyang, tramite la Kcna, ha affermato nuovamente che considererà «qualsiasi sanzione una dichiarazione di guerra e prenderà equivalenti contromisure di autodifesa», ha scritto il quotidiano governativo Rodong Sinmun, citato dall'agenzia ufficiale nordcoreana Kcna (Korean Central News Agency).