28 agosto 2025
Aggiornato 05:00

Cambiare Berlino est per ovest? I berlinesi: no, grazie

A 20 anni da caduta Muro, residenti soddisfatti cambiamenti città

Vent'anni dopo la caduta del Muro di Berlino, solo un berlinese dell'ovest su due immagina di trasferirsi in un quartiere orientale della capitale tedesca. E viceversa. La maggioranza dei residenti - scrive il Tagesspiegel che riporta un sondaggio dell'istituto Info commissionato dalla società immobiliare Degewo - è soddisfatto del grande cambiamento della città e sta bene nell'attuale zona.

Sono più numerosi i «Berliner» dell'est (72%) che valutano positivamente il quadro della città, in confronto al 61% dei concittadini dell'ovest. Il quartiere in cui la soddisfazione è maggiore è Pankow, dove è minore invece è a Neukoelln, ma indipendentemente dalla zona, il 70% dei cittadini assegnano almeno un tre (equivalente a un sette in Italia) in pagella al loro luogo di residenza.

C'è tuttavia un dato che sorprende: un berlinese su due, che vive nell'ovest, non si trasferirebbe nell'est. Ma lo stesso vale per i «berlinesi dell'est»: solo uno su due è pronto a tralocare in un altro quartiere. Il 64% degli ultracinquantenni e oltre, nei quali il ricordo del Muro è ancora forte, non andrebbe a vivere a ovest. Una differenza che non tocca un terzo dei 14-29enni, che non dividono la città in est e ovest ma solo per quartiere.

Berlino sembra inoltre la città ideale per le famiglie: dalla caduta del muro, la città, affermano due terzi dei genitori intervistati, è diventata più bella, e i cambiamenti sono positivi, un valore che scende al 65% nella media berlinese.