2 maggio 2024
Aggiornato 13:30

Hillary Clinton difende i diritti delle minoranze rom in Europa

In occasione della Giornata internazionale dei Roms

WASHINGTON - Parole di impegno e un appello alla tolleranza sono stati pronunciati da Hillary Clinton in difesa dei diritti delle popolazioni rom in Europa. Con un messaggio video disponibile sul web il segretario di stato americano ricorda le violenze e le persecuzioni sofferte da queste minoranze: «Molti rom continuano a vivere ai margini della società - spiega Clinton in occasione della Giornata mondiale dei Rom (8-9 aprile) - e molti continuano ad essere vittime di violenze, discriminazioni e altre violazioni dei diritti dell'uomo».

«Troppo spesso non dispongono di documenti di identità che ne indichino la cittadinanza, ciò che impedisce loro di votare, di beneficiare dei servizi sociali, dell'istruzione e di offerte di lavoro che permetterebbero una partecipazione più attiva alla vita del paese in cui abitano», sostiene Clinton nel video disponibile sul sito internet «Dipnote» del Dipartimento di stato. I governi europei hanno una «responsabilità specifica» di fronte a questa situazione, insiste Clinton nel messaggio: «Ho potuto vedere direttamente la miseria dei Rom, in particolare delle donne e dei bambini, quando ho visitato le comunità rom in Europa centrale e orientale», quando era la First-lady.

Fino a fine giugno, la Serbia presiede il Decennio per l'Integrazione dei Rom (2005-2015), un'iniziativa che raggruppa diversi paesi d'Europa per favorire l'integrazione delle popolazioni rom. L'8 aprile si celebra in tutto il mondo il Romano Dives, la giornata internazionale della nazione Rom, in ricordo dell'8 aprile 1971 quando a Londra si riunì il primo Congresso internazionale del popolo Rom e si costituì la Romani Union, la prima associazione mondiale dei Rom riconosciuta dall'ONU nel 1979.