Tragedia in sommergibile russo, almeno 20 morti

MOSCA - Almeno venti persone sono morte a bordo di un sottomarino russo a propulsione nucleare in seguito ad un incidente che, durante un'esercitazione, ha mandato in avaria il sistema antincendio. A bordo c'erano in tutto 208 persone. In soccorso è intervenuta la nave Admiral Tributs, sulla quale sono stati imbarcati alcuni feriti.
Nell'agosto del 2000, nel Mare di Barents, più di 100 uomini persero la vita in seguito all'affondamento del sommergibile Kursk. Le autorità russe rassicurano: «Il sottomarino non è danneggiato, il reattore funziona normalmente e il livello delle radiazioni è normale».