10 ottobre 2024
Aggiornato 12:30
Un milione di evacuati, tra cui 13 mila turisti, scuole chiuse, case scoperchiate

Uragani, la furia di Ike devasta Cuba: un milione di evacuati

Ora l'uragano minaccia le quattromila piattaforme petrolifere del Golfo del Messico

Un milione di evacuati, tra cui 13 mila turisti, scuole chiuse, case scoperchiate. La furia dell'uragano Ike si è abbattuta sull'isola di Cuba con venti che arrivano fino a 195 km orari e onde che superano i sette metri. La 'Defensa Civil' ha diramato l'«allarme ciclonico' per tutte le provincie del paese, salvo l'Avana e Ciudad de l'Avana. Nella baia di Guantanamo il mare è penetrato per 400 metri nella terraferma.

Il segretario di Stato americano Condoleezza Rice ha respinto la richiesta delle autorità cubane di sospendere l'embargo per poter acquistare generi di prima necessità per gli sfollati. Adesso Ike minaccia le quattromila piattaforme petrolifere del Golfo del Messico dove si sta dirigendo. Ad Haiti l'uragano ha causato centinaia di morti tra cui molti bambini.