23 aprile 2024
Aggiornato 20:00
Crisi Caucaso

La UE invierà una missione in Georgia

Lo hanno deciso oggi ad Avignone i 27 ministri degli Esteri dell'Unione. Telefonata tra il premier Berlusconi e il collega russo Putin

L'Unione Europea entro la fine del mese invierà una forza di polizia di 150-200 uomini in Gerogia e al confine con l'Ossezia del Sud. E' questo l'importante «accordo politico» raggiunto ad Avignone dai 27 ministri degli Esteri dell'Unione. La decisione, che sarà convalidata il 15 settembre prossimo al Consiglio Affari regionali e relazioni esterne della Ue, prevede che la missione abbia anche compiti di polizia civile e sia parallela a quella dell'Osce, già operante in territorio georgiano.

Il contributo italiano, ha annunciato il ministro degli Esteri Frattini, sarà di circa 15-20 uomini, molto probabilmente carabinieri. Intanto oggi c'è stato un colloquio telefonico tra il presidente del Consiglio Berlusconi e il premier russo Putin. Il Cavaliere ha ribadito al collega russo l'auspicio italiano affinché Mosca attui il piano in sei punti del presidente francese Sarkozy. Berlusconi, accogliendo le istanze russe, ha ribadito la necessità che la Georgia confermi «in modo chiaro l'impegno al non uso della forza anche in futuro».