Vertice NATO a Bruxelles sulla crisi nel Caucaso
Gli Stati Uniti chiedono il ritiro delle truppe russe dalla Georgia. Mosca avverte l'Alleanza Atlantica: «Rischio rottura»
In agenda oggi a Bruxelles il vertice straordinario dei ministri degli esteri dei Paesi dell'Alleanza Atlantica sulla crisi nel Caucaso. La Russia chiede alla Nato di prendere una posizione equa sulla crisi. «Oggi Mosca ha la seria tentazione di mettere in discussione la sua cooperazione con la Nato» ha fatto sapere l'ambasciatore Rogozin, nel caso in cui i ministri dell'Alleanza si schierino a sostegno della Georgia.
Ieri il presidente americano Bush ha nuovamente invitato la Russia al ritiro delle truppe dalla Georgia «così come si era impegnata a fare», sottolineando che gli Stati Uniti continueranno a «monitorare le loro operazioni militari per averne conferma».
Intanto la cancelliere tedesca Angela Merkel, durante la sua visita a Tbilisi, si è pronunciata apertamente a favore dell'ingresso della Georgia nell'Alleanza atlantica. «La Georgia - ha detto la Merkel - sarà membro della Nato se lo vuole e sembra che lo voglia». Nessun'intesa, invece, per i Paesi dell'Osce riuniti ieri a Vienna, che non hanno trovato un accordo sull'invio di osservatori per verificare il cessate il fuoco al confine tra Ossezia del Sud e Georgia.