20 aprile 2024
Aggiornato 12:30
Lo scontro

Progetto MfE, Fedele Confalonieri: «Vivendi ogni giorno fa cose e Mediaset risponde»

Lo ha detto il presidente di Mediaset, Fedele Confalonieri, a proposito delle azioni di Vivendi contro il progetto di holding europea MfE

Fedele Confalonieri, Presidente di Mediaset
Fedele Confalonieri, Presidente di Mediaset Foto: ANSA

MILANO - «Loro ogni giorno fanno qualcosa e noi rispondiamo, però certamente tutto questo è fatto contro la società, sono costi aggiuntivi». Lo ha detto il presidente di Mediaset, Fedele Confalonieri, a proposito delle azioni di Vivendi contro il progetto di holding europea MfE promosso dal gruppo di Cologno Monzese. «Tutto questo ha un punto di partenza: il non rispetto di un contratto. Uno poi può girarla come vuole, l'assemblea e non l'assemblea, ma il punto di partenza è 'hai fatto un contratto e non l'hai rispettato'» ha ribadito, a margine dell'assemblea di Assolombarda. Quanto poi alla possibilità che un'offerta a Mediaset possa cambiare le cose Confalonieri ha concluso tirandosi fuori: «I presidenti non sono informati di queste cose».

Mediaset riceve notifica citazione Vivendi

Mediaset ha ricevuto la notifica dell'atto di citazione di Vivendi. Lo comunica il gruppo italiano spiegando che l'atto di citazione con le richieste al tribunale di Milano è stato notificato anche a Fininvest e Simon fiduciaria. Nelle richieste, che saranno portate nell'udienza fissata per il 10 gennaio 2020, Vivendi chiede al Tribunale di «annullare la deliberazione approvata dall'assemblea straordinaria di Mediaset del 4 settembre 2019 nonché ogni atto presupposto, relativo e conseguente; annullare e, comunque, dichiarare inefficaci le deliberazioni assunte dagli organi sociali di Mediaset in relazione e in esecuzione» della delibera del 4 settembre «con cui il consiglio di amministrazione e il presidente dell'assemblea hanno impedito a Simon Fiduciaria di esercitare i diritti amministrativi connessi alla partecipazione pari al 19,19% del relativo capitale sociale.

Diritti di voto

Si chiede inoltre di «accertare e dichiarare che Finanziaria di Investimento - Fininvest esercita attività di direzione e coordinamento su Mediaset; accertare e dichiarare che Vivendi è la legittima titolare e può esercitare tutti i diritti patrimoniali e amministrativi connessi alla propria partecipazione nel capitale sociale di Mediaset in misura pari al 9,61% dello stesso capitale sociale; ordinare a Mediaset e a chi presiederà le sue prossime assemblee di ammettervi le azioni» di Vivendi pari al 9,61% «e di consentire a Vivendi di parteciparvi ed esercitare ogni relativo diritto amministrativo connesso alla quota della propria partecipazione azionaria"; di accertare e dichiarare che Vivendi può esercitare i diritti patrimoniali connessi alla partecipazione azionaria detenuta da Simon Fiduciaria in Mediaset nella misura pari al 19,19% del relativo capitale sociale. Si chiede inoltre di «accertare e dichiarare che Vivendi può fornire istruzioni di voto a Simon Fiduciaria; accertare e dichiarare l'illiceità delle condotte di Mediaset e Fininvest, impregiudicato il diritto di agire contro i loro rispettivi amministratori; condannare genericamente Mediaset e Fininvest a risarcire i danni subiti e subendi da Vivendi, nonché per il pregiudizio causato alla redditività e al valore della partecipazione sociale in Mediaset anche tramite l'abusivo esercizio dell'attività di direzione e coordinamento».

In Spagna decisione Giudice attesa prossima settimana

In Spagna è attesa la prossima settimana la decisione del giudice sull'azione intentata da Vivendi a Madrid per impugnare le delibere dell'assemblea di Mediaset Espana sul progetto MfE. L'udienza si è conclusa e, secondo quanto si apprende, il giudice si è riservato di decidere sul ricorso dei francesi.