19 aprile 2024
Aggiornato 09:30
Protocollo d'intesa

Geotermia, accordo tra Regione Toscana e Enel Green Power

L'energia elettrica costerà meno anche per le piccole e medie imprese dei 16 comuni geotermici della Toscana. Enel si impegna a praticare un'offerta di energia elettrica con una riduzione fino al 10% in bolletta per le PMI dei territori geotermici.

FIRENZE - L'energia elettrica costerà meno anche per le piccole e medie imprese dei 16 comuni geotermici della Toscana. Lo stabilisce il nuovo protocollo d'intesa tra Regione e ENEL Green Power che sancisce quanto già stabilito a maggio 2013: ENEL si impegna a praticare un'offerta di energia elettrica con una riduzione fino al 10% in bolletta per le PMI dei territori geotermici. In pratica sarà un prezzo dell'energia allineato a quelli che ENEL pratica già ai grandi clienti industriali.

«Un'offerta molto importante - ha commentato il presidente Enrico Rossi - perché assieme a quella già praticata a prezzi vantaggiosi per il calore, rappresenta una forma di attrazione per le imprese in queste aree, compensando così nei fatti i maggiori costi legati alla logistica». Altro aspetto rilevante del protocollo, ENEL Green Power si è impegnata a realizzare e cedere gratuitamente ai Comuni di Santafiora e Arcidosso una piscina geotermica come ulteriore forma di compensazione a seguito della realizzazione della centrale di Bagnore 4.

La piscina riscaldata con l'energia geotermica sarà realizzata in località Aiole, al confine tra Arcidosso e Santa Fiora, sul versante grossetano del Monte Amiata. Il progetto prevede la costruzione di una struttura di 1.850 metri quadrati con copertura in legno lamellare ed esterni interamente in vetro e tre vasche, una semiolimpionica da 25×16,8 metri, una per bambini e la terza dedicata a fitness, acquagym e riabilitazione. La piscina avrà un costo complessivo di circa 2 milioni di euro, interamente coperti da Enel.

«Ringraziando ENEL per questi interventi - ha concluso Rossi - auspichiamo che anche altre realtà produttive del settore energia possano praticare offerte simili in quelle aree o in altre perché il tema del costo dell'energia è fattore concorrenziale ormai strategico per l'impresa toscana, come dimostra del resto la richiesta avanzata al ministro Guidi riguardo la vicenda ex Lucchini per il quale il 22 dicembre saremo a Roma».