25 aprile 2024
Aggiornato 03:00
per vincere la crisi

Apre il FabLab di Bracciano, la Regione Lazio scommette sui giovani

I fabLab creano lavoro e stimolano la produttività del territorio

ROMA - «Questi Fab Lab sparsi nella nostra regione sono dei veri polmoni d'innovazione che uniscono i bisogni dei territori con la creatività, l'ingegno e il talento di chi, avendo un'idea, si vuole mettere alla prova. Qua si crea lavoro e lo si crea sul merito, si crea economia, e questa strategia di aggiungere ai Bic nuove funzioni, e presto anche qui aprirà Porta Futuro, a mio giudizio è una strada vincente, perché abbiamo visto giovani, nuove imprese, sperimentazione di come si può creare». Così il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, che questa mattina a Bracciano ha visitato la sede del FabLab regionale.

L'agrifood è il jolly del territorio
Un'occasione per incontrare la comunità dei 'maker' locali e le startup. Una struttura, quella visitata oggi, che vede la sua attività incentrata sul settore dell'agrifood che caratterizza il suo territorio ed e' in questa sede sono in corso progetti come: Sonda per terreni (strumento low cost per lo studio di terreni e dell'ambiente esterno); Firefly (sistema di illuminazione per bicicletta con un costo ridotto e un impatto ambientale minimizzato); Ortagono (mini serra autonoma modulare dotata di un sistema di irrigazione); Wings House (progetto basato sul monitoraggio in tempo reale dello stato dell'uovo dei volatili).  

Con i FabLab scommettiamo sui giovani
«Con i FabLab, laboratori di artigianato avanzato, grazie alle stampanti 3D, si dà a tutti - ha spiegato Zingaretti - l'opportunità di provare un'idea. È una grande scommessa per produrre ricchezza, ma è soprattutto una grande scommessa per dare a tutti le stesse opportunità. Il 6 novembre apriremo 'Spazio Attivo' a Latina, che sarà il primo di una serie di centri per promuovere lavoro, ricchezza, opportunità a tutti coloro che vogliono e che, forti delle loro idee, hanno il merito di avere fiducia dallo Stato. E questo è il Lazio innovatore su cui scommettiamo molto, soprattutto all'inizio della nuova programmazione europea, che metterà sull'innovazione molte risorse». La Regione Lazio ha lanciato un progetto pilota di FabLab regionale diffuso grazie ai fondi del Por Fesr2007-2013. Ad oggi esistono tre sedi del FabLab regionale, ognuno con una propria vocazione principale decisa in base alle vocazioni produttive del territorio: Roma Casilina (industria creativa); Bracciano (agrifood); Viterbo (industria culturale). Nella sede di Bracciano nascerà un "Food Hub» del Lazio attraverso l'apertura, accanto al FabLab a vocazione agricola, di una Casa dell'Agricoltura (la prima in provincia di Roma, dopo Frosinone Latina e Viterbo) anche in collaborazione con l'Università della Tuscia e di Arsial. (Fonte Askanews)