29 marzo 2024
Aggiornato 15:00
Sostenibilità

La prima azienda al mondo a impatto zero è italiana

Lo stabilimento di Sant'Agata Bolognese produce i bolidi Lamborghini senza rilasciare nell'aria CO2 e per questo ha ricevuto la certificazione DNV-GL (Det Norske Veritas Germanischer Lloyd) come «neutrale da produzione di anidride carbonica», in termini di bilancio fra gas serra prodotti dal consumo di energia termica ed elettrica, risparmio energetico e assorbimento delle emissioni.

BOLOGNA – La Lamborghini è la prima azienda al mondo a «impatto zero». Lo stabilimento di Sant'Agata Bolognese produce i bolidi del Toro senza rilasciare nell'aria CO2 e per questo ha ricevuto la certificazione DNV-GL (Det Norske Veritas Germanischer Lloyd) come «neutrale da produzione di anidride carbonica», in termini di bilancio fra gas serra prodotti dal consumo di energia termica ed elettrica, risparmio energetico e assorbimento delle emissioni.

L'IMPEGNO PER LA SOSTENIBILITA' - Il merito va all'impianto di tri-generazione da 1,2 MW (con una produzione annua di circa 9.800 MWh), inaugurato lo scorso 6 luglio, che utilizzando metano (ma si pensa già al bio-gas per il 2017) produce energia elettrica, termica e frigorifera e permette di abbattere le emissioni di CO2 di 800 tonnellate, che diventeranno 5mila 500 con il passaggio al biogas. A dare manforte alla sostenibilità dell'azienda ci sono anche i pannelli solari installati sui tetti delle aree produttive e dei parcheggi aziendali (15mila metri quadri, per un risparmio di 1000 tonnellate di CO2), l'impianto di teleriscaldamento a biogas per l'acqua calda (1800 tonnellate di CO2 risparmiate) e l'illuminazione a led a basso consumo. Inoltre nel 2011 vennero piantate 10mila querce nel parco aziendale che copre una superficie di 70mila metri quadri e nel 2012 venne inaugurato il primo stabilimento per prototipi e vetture di pre-serie multipiano a rientrare nella classe energetica A.