28 marzo 2024
Aggiornato 10:30
Il presidente della Regione Lombardia ammonisce Matteo Renzi

Maroni: «Sul dopo Expo decidiamo noi, non il governo»

E' stato appena inaugurato Expo, ma il destino del sito dell'esposizione dopo la sua fine è già motivo di dibattito ed è tutto da decidere. La proposta lanciata dal presidente Consob Giuseppe Vegas di creare un'agenzia europea per le pmi sull'area Expo è interessante "ma ce ne sono tante altre", ha dichiarato il presidente della Regione Lombardia.

Rho (askanews) - E' stato appena inaugurato Expo, ma il destino del sito dell'esposizione dopo la sua fine è già motivo di dibattito ed è tutto da decidere. La proposta lanciata dal presidente Consob Giuseppe Vegas di creare un'agenzia europea per le pmi sull'area Expo è interessante «ma ce ne sono tante altre». Lo ha dichiarato il presidente della Regione Lombardia Roberto Maroni a margine dell'assemblea annuale della Consob. Maroni ha poi aggiunto che il progetto per quanto riguarda la regione è «molto chiaro: si fa il campus universitario con residence per gli studenti e impianti sportivi, il Coni è d'accordo. Questo è il progetto, se il governo vuole contribuire con la Cdp ben venga ma si scordi di venire in casa nostra con i piedi nel piatto e decidere lui quello che dobbiamo fare». Il governatore lombardo ha poi aggiunto che «è in corso una procedura che ha visto 25 adesioni al bando che abbiamo fatto per il dopo Expo. Entro fine mese ne verranno selezionate dieci che dovranno definire il progetto».

Maroni: Il destino dell'area Expo dopo l'esposizione è nelle mani della Regione, non del governo
Se il governo intende avere voce in capitolo sul destino dell'area Expo al termine dell'esposizione, deve prima entrare nella società Arexpo di cui sono azionisti Regione Lombardia e Comune rilevando la quota di Fondazione fiera Milano. E' quanto dichiarato dal presidente di Regione Lombardia Roberto Maroni a margine dell'incontro annuale della Consob con il mercato finanziario. «Il governo non fa parte di Arexpo Spa quindi ben vengano tutte le proposte però deve capire che si tratta di una società privata dove ci sono il Comune e la Regione quindi non può venire in casa nostra a decidere», ha dichiarato Maroni. Quanto all'ipotesi di ingresso della Cdp, Maroni ha dichiarato: «Ben venga, bussa chiede se può entrare e allora possiamo discutere ma si scordi di fare invasioni di campo, non esiste». Una possibile soluzione secondo Maroni è che «il governo entri come azionista nella società Arexpo rilevando la quota della Fondazione fiera e poi discutiamo. Altrimenti la vicenda viene gestita da noi come stiamo facendo e fuga in avanti e invasioni di campo sono solo cose negative» ha aggiunto Maroni riferendosi all'incontro in programma domani sul futuro di Expo che vedrà coinvolti solo il governo e vari ministeri.