19 aprile 2024
Aggiornato 04:30
Un anno difficile per Tod's, ma con margini di miglioramento

Della Valle: «Abbiamo potenzialità di crescita enormi»

Il 2014 per la Tod's è stato "un anno meno positivo di quelli precedenti" come per le altre aziende che operano nel lusso "a causa del rallentamento memontaneo di alcuni mercati importanti e dei flussi turistici che da loro sono alimentati nel mondo, ma ci aspettiamo comunque che per gli anni a venire ci siano buoni margini di miglioramento", sottolinea Diego Della Valle.

Casette d'ete (askanews) - Il 2014 per la Tod's è stato «un anno meno positivo di quelli precedenti» come per le altre aziende che operano nel lusso «a causa del rallentamento memontaneo di alcuni mercati importanti e dei flussi turistici che da loro sono alimentati nel mondo, ma ci aspettiamo comunque che per gli anni a venire ci siano buoni margini di miglioramento». Lo sottolinea Diego Della Valle nella lettera agli azionisti in occasione dell'assemblea. Il numero uno di Tod's ha festeggiato, in occasione dell'assemblea degli azionisti, i 40 anni di lavoro in azienda con una torta targata Tod's con una decorazione fatta di tutti i marchi del gruppo. Incalzato da un azionista Della Valle ha spento una candelina per celebrare l'anniversario. «Mi sono sposato nel '74 e poi nel '75 ho avuto un bimbo e sono entrato in azienda», ha ricordato l'imprenditore che guida il marchio del lusso che sta espandendo il suo quartier generale nelle Marche con un nuovo stabilimento, il terzo, che sarà pronto entro quest'anno e sarà riservato al brand Hogan.

Dopo 15 anni di quotazione siamo soddisfatti
L'assemblea in cui è presente il 68,64% del capitale è stata chiamata oltre che al via libera al bilancio, anche al piano di buy back, all'approvazione della relazione sulla remunerazione e al rinnovo del cda.«Seguendo la nostra consueta ottica industriale di medio lungo periodo - sottolinea Della Valle nella lettera - anche nello scorso esercizio il nostro gruppo ha continuato a investire in risorse umane capacità produttiva, scegliendo di sacrificare nel breve periodo acuni punti percentuali di redditività che riprenderemo o potremo anche aumentare non appena i mercati si normalizzeranno e i fatturati torneranno a crescere. Possiamo dopo 15 anni di quotazione - spiega - essere molto soddisfatti dei risultati che il Gruppo ha dato agli azionisti in termine di valorizzazione del titolo e di dividendi distribuiti che risultano tra i più alti del settore».

Della Valle: Abbiamo potenzialità di crescita enormi
Via libera dall'assemblea del gruppo Tod's, dunque, al bilancio 2014 che si è chiuso con un utile netto di 96,8 milioni di euro in calo di 37,2 milioni di euro e un fatturato consolidato di 965,5 milioni in linea con l'esercizio precedente. L'assemblea ha dato anche il via libera alla distribuzione del dividendo pari a 2 euro per azione in calo rispetto ai 2,70 euro dell'anno precedente. É stato anche approvato il piano di buy back per massime 3.060.940 azioni, per un periodo di 18 mesi. Via libera anche alla relazione sulla remunerazione cui si è opposto l'1,24% del capitale presente pari al 68,64%. «Siamo una famiglia abituata a produrre. Siamo più industriali che finanziari e vogliamo essere visti nella sostanza e valutati sulle cose che diciamo e sui risultati che otteniamo", ha sottolineato Diego Della Valle chiudendo l'assemblea degli azionisti del gruppo Tod's da lui guidato. Della Valle ha spiegato come il gruppo abbia «potenzialtà di crescita enormi sia per marchio sia per aree georgafiche» puntando a diventare «leader nella pelletteria dove oggi siamo buoni interpreti ma lontani dai fatturati dei nostri amici competitor che ben conosciamo. Abbiamo - ha detto - possibilità di crescere nelle calzature e lavoriamo per essere forti nella pelletteria. Le chicche nell'abbigliamento affidate alla stilista Facchinetti le consideriamo a valore aggiunto zero ma tra un anno o anche meno diremo cosa ci aspettiamo dal percorso sull'abbigliamento».