24 aprile 2024
Aggiornato 01:30
Decine di feriti

Piattaforma petrolifera in fiamme nel Golfo del Messico

Un'esplosione ha provocato un incendio a bordo dell'impianto offshore Abkatun Permanente, nella Baia di Campece. Lo ha reso noto la compagnia energetica di Stato messicana, Pemex, che lo gestisce. Evacuati 300 lavoratori, confermati 4 decessi

CITTA' DEL MESSICO – Incendio sulla piattaforma petrolifera offshore Abkatun Permanente, nella Baia di Campece nel Golfo del Messico. Lo ha reso noto la compagnia che la gestisce, la Pemex intorno alle 16, ora italiana. L'azienda energetica di Stato del Messico ha diffuso la notizia tramite il suo account Twitter, spiegando poco dopo con un altro tweet che 301 lavoratori sono stati evacuati, mentre 8 navi sono all'opera per domare le fiamme.

DECINE DI FERITI - L'esplosione da cui è partito l'incendio è avvenuta su un'impianto che si trova al centro del maggior giacimento petrolifero messicano e ha provocato il ferimento di diversi impiegati della Pemex e la morte di quattro lavoratori. La compagnia petrolifera ha confermato il decesso di quattro operai (un suo impiegato, due dipendenti della Cotemar e altri due non identificati) e il ferimento di 16 (di cui due in gravi condizioni). I feriti sono stati eli-trasportati nell'ospedale di Città di Carmen. Ieri Reuters aveva fornito un bilancio di almeno 45 feriti, citando fonti sanitarie locali.

NESSUNA MAREA NERA - L'incendio sulla piattaforma Abkatun A non avrebbe provocato una grande fuoriuscita di idrocarburi, ma solo una piccola perdita che viene tenuta sotto controllo da unità marine specializzate, ha scritto Pemex in un comunicato. L'azienda inoltre ha  aggiornato il numero di feriti a 45, confermandone due in gravi condizioni.