2 novembre 2024
Aggiornato 22:00
Energia

Petrolio ai minimi degli ultimi 5 anni, scende il costo della benzina

Prosegue il giro di ribassi messo in moto da Eni il giorno di Natale. Con i mercati internazionali dei prodotti nuovamente in calo, infatti, a ritoccare i listini dei carburanti sono oggi IP (-0,8 cent/litro), Q8 (-1 cent) e Shell (-1 cent)

ROMA - Continua la discesa del prezzo del petrolio sui mercati, avvicinandosi ai minimi degli ultimi cinque anni. Gli analisti stimano ulteriori ribassi sulla scia di un aumento della produzione di greggio negli Usa malgrado il calo della domanda internazionale. Il Wti cede 49 centesimi, a 53,12 dollari al barile, mentre il Brent registra un ribasso di 55 centesimi, a 57,33 dollari al barile.

Prosegue il giro di ribassi messo in moto da Eni il giorno di Natale. Con i mercati internazionali dei prodotti nuovamente in calo, infatti, a ritoccare i listini di benzina e diesel sono oggi IP (-0,8 cent/litro), Q8 (-1 cent) e Shell (-1 cent).

Sul territorio, quindi, non si ferma la discesa dei prezzi praticati, seppur senza la verve delle scorse settimane. Secondo quanto risulta in un campione di impianti che rappresenta la situazione nazionale per il Servizio Check-Up Prezzi QE, il prezzo medio praticato «servito» della benzina va infatti oggi dall'1,591 euro/litro di Eni all'1,634 di Tamoil (no-logo a 1,473). Per il diesel si passa dall'1,525 euro/litro di Eni all'1,561 di Tamoil (no-logo a 1,384). Il Gpl, infine, è tra 0,617 euro/litro di Eni e 0,633 di Shell (no-logo a 0,610). I livelli più bassi sempre sul "servito" (no-logo escluse), osservati per tutti e tre i prodotti nel nord Italia, si attestano a 1,498 euro/litro per la benzina, 1,478 per il diesel e 0,579 per il Gpl. 

Intanto, prezzi «self» sempre più da record, con i minimi che scendono a 1,375 euro/litro per la benzina e 1,295 euro/litro per il diesel e le medie che in alcune aree sono scivolate rispettivamente sotto gli 1,45 e gli 1,35 euro/litro per determinati marchi della Gdo.