19 aprile 2024
Aggiornato 00:30
Analisi della Camera di Commercio di Milano

Lombardia, riparte la spesa per le vacanze all'estero

Cresce dell'11,6% nei primi quattro mesi dell'anno e aumentano anche i viaggiatori, +7%. Costante invece la spesa media, circa 250 euro a viaggiatore, con picchi per Lodi (648), Brescia (646), Cremona (585) e Milano (584). Emerge da un'elaborazione della Camera di commercio di Milano.

MILANO - Riparte la spesa dei turisti lombardi per le vacanze all'estero del 2014, cresce dell'11, 6% nei primi quattro mesi dell'anno e aumentano anche i viaggiatori, +7%. Costante invece la spesa media, circa 250 euro a viaggiatore, con picchi per Lodi (648), Brescia (646), Cremona (585) e Milano (584). Emerge da un'elaborazione della Camera di commercio di Milano.

Milano è anche la provincia che spende di più per viaggi all'estero, tra vacanza e motivi di lavoro: oltre 150 milioni di euro al mese. Bene anche Varese e Como entrambe con oltre 50 milioni al mese. La Lombardia resta la regina italiana delle vacanze all'estero, proviene infatti da questa regione il 29% della spesa all'estero di tutti i turisti italiani ed oltre il 40% dei viaggiatori. In Italia, Roma e Milano sono le province che spendono di più (ciascuna pesa il 10,8% della spesa totale). Poi Varese, Como e Torino.

Sono oltre 2mila le imprese in Lombardia che si occupano di organizzare viaggi, il 16,1% del totale italiano di settore. Sono gestite da donne il 37%, circa una su dieci ha per titolari dei giovani mentre il 9% sono imprese straniere. Milano con 1.108 imprese è prima in Lombardia e seconda in Italia dopo Roma (1.841). Vengono poi Brescia, Bergamo e Varese in regione, Napoli, Torino, Bari e Firenze a livello nazionale.