8 dicembre 2024
Aggiornato 12:30
Vino

Un monitoraggio hi-tech per la qualità del Prosecco Superiore

La viticoltura del Conegliano Valdobbiadene diventa sempre più green: monitoraggio ad alta risoluzione con rilevatori satellitari per rilevare e monitorare l'attività vegetativa e l'insorgere di possibili malattie, consentendo di intervenire in caso di problemi

VALDOBBIADENE - Non più solo la messa al bando dei prodotti fitosanitari di classe molto tossico, tossico e quelli nocivi a maggiore tossicità, compresi quelli a base di Mancozeb e Folpet. Il Protocollo Viticolo 2014, elaborato dal Consorzio di Tutela del Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore, diventa ancora più attento alla tutela dell’ambiente e lo fa dando ai produttori servizi ed assistenza tecnica di tipo innovativo.

Il Consorzio di Tutela infatti ha creato un vero e proprio Sportello Viticolo, sostenuto dalla presenza di giovani diplomati e laureati cui è affidato il compito di visitare, giorno dopo giorno, i vigneti della Docg. Lo Sportello risponderà ai quesiti tecnico viticoli, alle problematiche contingenti, sfruttando nuove tecnologie, come i rilevatori satellitari, per il rilievo ed il continuo monitoraggio dell’evolversi dell’attività vegetativa e delle malattie fungine all’interno dell’area della Docg, consentendo così di intervenire in modo adeguato e tempestivo.

Con questo apporto umano e tecnologico l’assistenza tecnica del Consorzio di tutela riuscirà ad essere più vicino ai propri viticoltori, fornendo la possibilità di contattare dalle 8.30 alle 18.00 nei giorni feriali un numero dedicato, il 3895220220, ed un indirizzo mail gruppotecnico@prosecco.it, che risponderà ai quesiti tecnico viticoli, alle problematiche contingenti ed alle possibili soluzioni da adottare di volta in volta.