30 aprile 2024
Aggiornato 11:30
Consumi alimentari

Natale e Capodanno, niente crisi a tavola

E' quanto emerge da una analisi Coldiretti/Ixè in occasione della presentazione della più ampia esposizione di cesti di prodotti tipici di Natale delle diverse regioni per tutte le tasche nel Mercato di Campagna Amica in via San Teodoro, 74 a Roma

ROMA - Il 25 per cento delle spese di Natale e Capodanno degli italiani sono destinate alla tavola che è la voce sulla quale le famiglie sono meno disponibili a tagliare. E' quanto emerge da una analisi Coldiretti/Ixè in occasione della presentazione della più ampia esposizione di cesti di prodotti tipici di Natale delle diverse regioni per tutte le tasche nel Mercato di Campagna Amica in via San Teodoro, 74 a Roma.

Solo il 12 per cento delle famiglie rispetto allo scorso anno - sottolinea la Coldiretti - taglierà per le festività sui generi alimentari mentre il 43 per cento sull'abbigliamento, il 47 per cento sui divertimenti e il 52 per cento sulle vacanze, ma c'è anche un 37 per cento che si comporterà come nel passato. La spinta verso spese utili - precisa la Coldiretti - premia quindi l'enogastronomia sia per imbandire le tavole nei tradizionali cenoni che da regalare a se stessi o ad altri.

Sotto l'albero ben il 37 per cento degli italiani sogna il tradizionale cesto con i prodotti tipici del Natale che quest'anno batte addirittura gli oggetti tecnologici (23 per cento).

Il 67 per cento degli italiani non intende acquistare prodotti realizzati in cattive condizioni lavorative, il 65 per cento quelli che non rispettano l'ambiente mentre il 63 per cento vuole acquistare solo quelli realizzati in Italia anche per sostenere l'economia e il lavoro nel Paese, secondo le elaborazioni Coldiretti su dati Deloitte.