12 ottobre 2025
Aggiornato 12:00
Prezzi ancora in aumento

Benzina, la verde arriva a 1,877 euro

Dopo il «richiamo» del ministro Zanonato agli operatori per contenere il carocarburanti nella stagione estiva, si registrano soltanto due decisioni al rialzo sui prezzi raccomandat

ROMA - Dopo il «richiamo» del ministro Zanonato agli operatori per contenere il carocarburanti nella stagione estiva, si registrano soltanto due decisioni al rialzo sui prezzi raccomandati: Tamoil con +0,7 cent euro/litro sulla benzina e +1 cent sul diesel e Esso con +0,5 cent su entrambi i prodotti. Le quotazioni internazionali sono tornate di nuovo stabili.

I prezzi praticati sul territorio sono ancora in leggero aumento per tutti (no-logo comprese) per effetto delle decisioni più recenti a livello di prezzi raccomandati.

Medie nazionali della benzina e del diesel rispettivamente a 1,838 e 1,741 euro/litro (Gpl a 0,792). Le «punte» in alcune aree del Paese sono, per la «verde» fino a 1,877 euro/litro, mentre il diesel sale a 1,761 e il Gpl resta stabile a 0,824.

La situazione più nel dettaglio a livello Paese (sempre in modalità «servito»), secondo quanto risulta in un campione di stazioni di servizio che rappresenta la situazione nazionale per il Servizio Check-Up Prezzi QE, vede il prezzo medio praticato della benzina che va oggi dall'1,819 euro/litro di Eni all'1,838 di Tamoil (no-logo a 1,721). Per il diesel si passa dall'1,721 euro/litro sempre di Eni all'1,741 di Tamoil (no-logo a 1,603). Il gpl infine è tra 0,776 euro/litro di Shell e 0,792 ancora di Tamoil (no-logo a 0,738).

Situazione assai differente però se dal monitoraggio sul «servito» si analizza il mercato Self. Check-Up Prezzi Self che analizza i prezzi della settimana e mette a confronto non solo i marchi tradizionali con le no-logo, ma anche i marchi della Gdo tra loro e con le stesse no-logo, mostra che, malgrado una tendenza all'aumento nelle medie e nelle punte, in alcune aree con nuove aperture e quindi prezzi particolarmente competitivi, anche la concorrenza tradizionale e le no-logo sono state costrette a reagire, osserva QE che segnala peraltro la «forchetta» di prezzo tra le stesse petrolifere, compresa tra 1,741 e 1,771 euro/litro sulla benzina e 1,629 e 1,659 sul diesel.