Slitta a novembre lo spesometro
La norma per la tracciabilità delle spese oltre i 3.600 euro. Scade infatti il 12 novembre, e non domani 3 luglio - stabilisce un provvedimento del direttore dell'Agenzia delle entrate
ROMA - Nuovo slittamento a novembre per lo «spesometro», la norma per la tracciabilità delle spese oltre i 3.600 euro. Scade infatti il 12 novembre, e non domani 3 luglio - stabilisce un provvedimento del direttore dell'Agenzia delle entrate il - il termine per la comunicazione da parte degli operatori finanziari dei dati delle operazioni rilevanti ai fini Iva, di importo non inferiore a 3.600 euro, relative al periodo tra il 6 luglio e il 31 dicembre 2011, «in cui l'acquirente è un consumatore finale che ha pagato con carta di credito, di debito o prepagata».
Lo slittamento, spiega l'agenzia fiscale, «nasce dall'esigenza di mettere a punto gli accorgimenti tecnici necessari, in sintonia con le principali associazioni di categoria rappresentative dei soggetti obbligati alla comunicazione». Allo stesso tempo, «l'ulteriore allungamento dei tempi inizialmente previsti è stato disposto per consentire l'allineamento del termine d'invio con quello di altre comunicazioni anch'esse rientranti nell'ambito dell'attività volta alla semplificazione degli adempimenti».
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