Palombella: «Con Terre di Maremma l’unione fa… i turismi»
Le dichiarazioni del presidente della Camera di Commercio di Viterbo intervenuto a Orbetello in occasione della firma del protocollo d’intesa tra i Comuni dell’area tosco-laziale
VITERBO - «Sedici Comuni, due province, per un unico territorio legato non solo dalla continuità del paesaggio, ma anche dal clima, dalla cultura, dall’enogastronomia, da usi e tradizioni, ma soprattuto da una forte motivazione a fare rete». Così Ferindo Palombella, presidente della Camera di Commercio di Viterbo, ha descritto Terre della Maremma ovvero l’unione dei Comuni al confine tosco-laziale, che oggi hanno siglato un protocollo d’intesa a Orbetello per realizzare azioni di marketing territoriale finalizzate alla promozione turistica dell’intera area.
«Noi come Camera di Commercio - ha aggiunto Palombella - vogliamo sostenere questo progetto che non vede solo l'unione di territori, ma anche di imprese e quindi di turismi. Credo che per quel che ci riguarda ci impegneremo per sviluppare un progetto sinergico tra enti camerali, coinvolgendo i colleghi di Grosseto e l’Unioncamere nazionale. Continuiamo a lavorare insieme, perché insieme si vince».