USA, in calo le richieste di sussidi di disoccupazione
Secondo quanto riportato dal dipartimento del Lavoro americano, nella settimana conclusa il 9 febbraio, le richieste iniziali di sussidi di disoccupazione sono calate di 27.000 unità a 341.000, mentre gli analisti attendevano un ribasso a 360.000 unità
NEW YORK - Il numero di lavoratori americani che per la prima volta hanno fatto richiesta per ottenere i sussidi di disoccupazione negli Stati Uniti è calato con decisione la settimana scorsa, ulteriore segnale di miglioramento del mercato del lavoro.
Secondo quanto riportato dal dipartimento del Lavoro americano, nella settimana conclusa il 9 febbraio, le richieste iniziali di sussidi di disoccupazione sono calate di 27.000 unità a 341.000, mentre gli analisti attendevano un ribasso a 360.000 unità. Il dato della settimana precedente è stato rivisto al rialzo da 366.000 a 368.000 unità.
La media delle quattro settimane, più attendibile in quanto non soggetta alle fluttuazioni del mercato, è cresciuta di 1.500 unità, a quota 352.500 unità, rimanendo comunque ai minimi da marzo 2008. Il dato resta inoltre al di sotto delle 400.000 unità, soglia che secondo gli analisti segnala una fase di stallo.
Il numero complessivo dei lavoratori che ricevono sussidi di disoccupazione per più di una settimana - relativo alla settimana terminata il 2 febbraio, l'ultima per la quale è disponibile il dato - è calato di 130.000 a 3.114.000 unità, il minimo da luglio 2008. Il tasso di disoccupazione per i lavoratori con assicurazione è sceso dal 2,5 al 2,4 per cento.
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