9 dicembre 2024
Aggiornato 13:30
Scandalo carne equina

Findus, ritirate le «lasagne» in Francia

La multinazionale svedese Findus ha deciso di ritirare tre linee di prodotti dagli scaffali dei supermercati francesi dopo che in Gran Bretagna è scattato l'allarme a seguito del ritrovamento di notevoli percentuali di carne equina (fino al 100%) nelle sue lasagne surgelate vendute in Gran Bretagna

STOCCOLMA - La multinazionale svedese Findus ha deciso di ritirare tre linee di prodotti dagli scaffali dei supermercati francesi dopo che in Gran Bretagna è scattato l'allarme a seguito del ritrovamento di notevoli percentuali di carne equina (fino al 100%) nelle sue lasagne surgelate vendute in Gran Bretagna.

I prodotti ritirati in Francia sono le 'lasagne', lo 'shepherd's pie (una sorta di timballo di carne) e la 'moussaka'. Findus ha affermato di essere «cosciente degli aspetti morali e culturali di questo problema».

Findus Francia ha comunque insistito che questi preparati «non presentano rischi per la salute» e che «presenta le sue scuse ai consumatori per questo problema di conformità». L'azienda ha precisato che la carne di cavallo presente nei prodotti proviene da uno stabilimento approvato dall'Unione europea che produce sia carne bovina che equina, e che presenta un «problema di tracciabilità», ma non l'ha identificato.

La società lussemburghese Tavola, che fabbrica i prodotti, ha dichiarato di aver importato la carne «da un fornitore francese», affermando che i lotti contenevano l'etichetta «carne bovina». Secondo il direttore dei servizi veterinari del Lussemburgo, Felix Wildschutz, «si tratta chiaramente di una frode» , anche perché dall'etichettatura non è stato possibile stabilire il paese di origine esatto della carne, un dato che invece è obbligatorio.