31 luglio 2025
Aggiornato 02:30
Eventi in 9 paesi nel 2013

Veronafiere, dall’estero la chiave per crescere anche in Italia

Il 2012 si chiude in linea con le previsioni e registra l’aumento del Fondo di dotazione per 15 milioni, indispensabili per lo sviluppo dell’Ente. Approvato l’aggiornamento del Piano industriale 2012-2016, con l’obiettivo di superare, tra quattro anni, i 100 milioni di euro di fatturato e investimenti programmati per 40 milioni di euro

VERONA - Numeri e cifre in linea con le previsioni per Veronafiere nel 2012 con ricavi a 80 milioni di euro, Ebitda del 12,9% e una forte progettualità che ha permeato l’esercizio in chiusura e connoterà il 2013.
Presidio, innovazione dei prodotti e nuove rassegne in Italia; società proprie, partnership e joint-venture sul fronte internazionale, sono i cardini dell’attività dell’Ente di Viale del Lavoro contenuti nell’aggiornamento del Piano industriale 2012-2016, approvato dall’Assemblea dei soci congiuntamente all’aumento del fondo di dotazione per 15 milioni di euro.

«L’esercizio 2012 ha visto Veronafiere conseguire importanti traguardi. Sul fronte nazionale, le nostre manifestazioni di punta, non solo hanno mantenuto i già importanti livelli di performance, ma sono cresciute anche in termini di posizionamento, sia sul territorio nazionale che sui mercati esteri. Registriamo infatti un incremento del 7% dei visitatori, in totale più di 1,3 milioni, e dell’8% degli espositori, pari a 15.600, nonostante il 2012 sia stato un anno molto complesso per molti settori economici. Con l’obiettivo di migliorare ancora questi risultati, l’Ente ha approvato il Piano industriale 2012-2016 che, anche grazie all’aumento del Fondo di dotazione da parte dei Soci per 15 milioni di euro, prevede di superare, nel 2016, i 100 milioni di euro di fatturato e un investimento di 40 milioni di euro», ha sottolineato Ettore Riello, Presidente di Veronafiere, nel corso della conferenza stampa di fine anno, svoltasi oggi nel quartier generale della Fiera di Verona.

«Le linee guida del Piano sono indirizzate al consolidamento del portafoglio attuale di manifestazioni, allo organizzazione di nuovi eventi per presidiare i settori emergenti e garantire al quartiere un elevato indice di rotazione, senza dimenticare il potenziamento dell’attività all’estero e lo sviluppo infrastrutturale del quartiere fieristico, con interventi per migliorarne l’attrattività e la competitività. Per quanto riguarda il 2013 infine, ad ottobre, presenteremo una nuova rassegna trasversale sull’efficienza energetica, Smart Energy Expo, mentre all’estero organizzeremo 13 eventi in 9 paesi, rispettivamente 4 rassegne e 2 nazioni in più rispetto allo scorso anno. Nord e Sud America, Cina, Russia, India, Nord Africa e Penisola Arabica sono le aree sulle quali Veronafiere ha posto basi importanti per la crescita», ha evidenziato Giovanni Mantovani, Direttore Generale di Veronafiere.