24 aprile 2024
Aggiornato 13:30
La crisi vista da Confindustria

Squinzi al Governo: Detassare i salari per rilanciare i consumi

Dal governo serve una maggiore disponibilità alla crescita e, per rilanciare i consumi, occorre detassare i salari. Lo ha detto il presidente di Confindustria, Giorgio Squinzi intervenendo alla Telefonata di Belpietro a Mattino Cinque in vista del tavolo di oggi tra governo e imprese

ROMA - Dal governo serve una maggiore disponibilità alla crescita e, per rilanciare i consumi, occorre detassare i salari. Lo ha detto il presidente di Confindustria, Giorgio Squinzi intervenendo alla Telefonata di Belpietro a Mattino Cinque in vista del tavolo di oggi tra governo e imprese.

«Mi aspetto un'apertura, una maggiore disponibilità in direzione della crescita. Fino ad ora non ne abbiamo avuta molta - ha detto Squinzi - Ci sono due tipi di interventi per rilanciare la crescita. Alcuni con effetti immediati tra i quali lo stimolo ai consumi interni, che sarebbe il modo più diretto per far ripartire la crescita. Il calo della produzione industriale è legato essenzialmente alla flessione dei consumi interni, dovuta in particolare al prelievo fiscale». Per il rilancio dei consumi, ha aggiunto, «sicuramente bisogna lavorare in modo particolare alla detassazione dei salari che sarebbe il modo più diretto e immediato. Mi auguro ci sia questo spazio». Quanto ai provvedimenti a lungo termine, Squinzi ha invece parlato del «sostegno alla ricerca, necessario per essere capaci di creare innovazione».

Il presidente di Confindustria ha poi fatto riferimento al peso della burocrazia e ai provvedimenti del governo: «per il momento aperture solo di principio. Non si sono ancora visti provvedimenti concreti in questa direzione. Oggi mi auguro venga messo qualcosa sul tavolo dal governo. Abbiamo bisogno di semplificazione normativa, burocratica, di un paese normale. Le nostre imprese - ha concluso - possono essere anche speciali ma se il paese non assicura condizioni come quelle del mercato globale non andiamo lontano».