28 marzo 2024
Aggiornato 21:30
Politiche europee | Crisi del debito

La Finlandia torna alla carica: Area Euro molto pericolosa

Il Premier Katainen: Tra paesi non ci si fida più come prima. Tutti i paesi, inclusa la Finlandia, fanno ipotesi sull'eventualità in cui, nonostante la nostra volontà, tutto dovesse fallire

HELSINKI - Lancia messaggi allarmistici il premier della Finlandia Jyrki Katainen: la situazione dell'area euro «è molto pericolosa, molto pericolosa», ha affermato insistentemente al quotidiano finlandese Helsingin Sanomat. Ed è tornato anche sulle questioni che hanno innescato recenti polemiche, in particolare con l'Italia, sulle nuove misure anti crisi decise al vertice europeo. «Tutti i paesi vogliono mantenere l'euro. Le divergenze riguardano il tipo di misure che questo richiede», ha rilevato.

QUESTIONE DI FIDUCIA - Ma soprattutto il premier finlandese ha avvertito che ormai nell'Unione valutaria «tra Stati e popolazioni non ci si fida più come prima». E «tutti i paesi, inclusa la Finlandia, fanno ipotesi sull'eventualità in cui, nonostante la nostra volontà, tutto dovesse fallire - ha avvertito Katainen -. Se la zona euro implodesse le conseguenze sarebbero incalcolabili. La situazione sarebbe caotica».

NON LAVORIAMO PER LA DISINTEGRAZIONE - Salvo poi puntualizzare che a Helsinki «non lavoriamo sulla disintegrazione dell'euro - ha detto ancora Katainen - ma per la sua sopravvivenza e per il mantenimento della Finlandia nell'euro. Tutti i giorni e vigorosamente». La scorsa settimana la ministra delle Finanze Jutta Urpilainen aveva affermato che la Finlandia era contraria a farsi carico dei debiti pubblici degli altri paesi, mentre ancor prima Katainen sembrava aver rimesso in discussione alcune delle misure antri crisi concordate al vertice Ue, in particolare lo scuso anti spread voluto dall'Italia. Ad ogni modo lunedì scorso i ministri delle Finanze dell'Eurogruppo proseguito i lavori sui meccanismi di stabilizzazione concordati dai leader Ue.