28 agosto 2025
Aggiornato 06:00
Indagine Coldiretti-SWG

Pasqua al risparmio, tagliati gli sprechi a tavola

Il 57 per cento degli italiani ha infatti ridotto lo spreco di cibo per effetto della crisi e tra questi il 47 per cento lo ha fatto facendo la spesa in modo più oculato, il 31 per cento riducendo le dosi acquistate, il 24 per cento utilizzando quello che avanza per il pasto successivo

ROMA - Il calo del 10 per cento negli acquisti di uova di cioccolato e colombe e l'aspetto più evidente di una Pasqua al risparmio che almeno 8 italiani su 10 hanno trascorso in casa propria o di parenti e amici con una spesa complessiva stimata pari a 1,2 miliardi, in calo del 7 per cento rispetto allo scorso anno. E' quanto stima la Coldiretti nel tracciare il bilancio della giornata di Pasqua che evidenzia gli effetti della crisi che ha spinto gli italiani al risparmio a tavola in casa ma anche al ristorante, scelto solo da 4 milioni di persone con un costo medio a testa a pranzo di 40 euro ed un totale 172 milioni di euro, in leggero calo rispetto al 2011, mentre negli agriturismi sono aumentate del 3 per cento le presenze.

Pasquetta, menù con gli avanzi per 6 italiani su 10 - La Pasqua 2012 sarà ricordata - sottolinea la Coldiretti - anche per l'accresciuta sensibilità nei confronti degli sprechi. Il 57 per cento degli italiani ha infatti ridotto lo spreco di cibo per effetto della crisi e tra questi il 47 per cento lo ha fatto facendo la spesa in modo più oculato, il 31 per cento riducendo le dosi acquistate, il 24 per cento utilizzando quello che avanza per il pasto successivo, secondo una indagine Coldiretti/Swg. Il menu della Pasquetta infatti per molti italiani - precisa la Coldiretti - è a base di polpette, frittate, pizze farcite, ratatouille e macedonia che sono un'ottima soluzione per utilizzare gli avanzi della Pasqua secondo le preziose ricette tramandate nel tempo in campagna.