26 aprile 2024
Aggiornato 06:00
Migliora l'attività economica tra i paesi avanzati

OCSE, superindice in risalita a +0,4%. L'Italia aggancia la «ripresa»

Secondo l'ente parigino ora cambia tendenza dopo gli indebolimenti del 2011. Per l'Italia il superindice ha segnato un aumento mensile analogo, più 0,4 per cento mentre la variazione su base annua è stata del meno 7,1 per cento

PARIGI - E' proseguito a gennaio il miglioramento dell'attività economica tra i paesi avanzati, con nuovi progressi del superindice dell'Ocse che fanno parlare l'Organizzazione parigina di «cambiamento di tendenza» rispetto alla fase di indebolimento vista nel finale di 2011. Nel primo mese di quest'anno il Composite leading indicator per l'insieme dell'area Ocse ha segnato un incremento dello 0,4 per cento rispetto al mese precedente, mentre la variazione su base annua è rimasta negativa ma attenuandosi al meno 1,6 per cento, dal meno 2 per cento registrato a dicembre. A dicembre il superindice aveva registrato un incremento mensile dello 0,3 per cento, dato rivisto al rialzo di un decimale.

Un miglioramento che coinvolge anche l'Italia, sulla quale il relativo superindice ha segnato un aumento mensile analogo, più 0,4 per cento mentre la variazione su base annua è stata del meno 7,1 per cento. Il dato di dicembre è stato rivisto in meglio, al più 0,1 per cento a fronte del meno 0,4 per cento precedentemente indicato. Il progresso messo a segno dal Cli sull'Italia è superiore al più 0,2 per cento mensile dell'area euro, su cui la variazione annua è stata del meno 1,4 per cento.
Sulla Germania il superindice ha registrato più 0,1 per cento su base mensile e meno 7,3 per cento nel confronto annuo - secondo le tabelle dell'Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico - sulla Francia più 0,3 per cento su mese e meno 4,7 pr cento su anno. Il rialzo più forte ha nuovamente riguardato gli Usa, più 0,7 per cento su mese e più 0,8 per cento su base annua.