23 aprile 2024
Aggiornato 12:00
Prezzi | Caro carburanti

Benzina, rialzi per ENI. Media verde a 1,82 euro, punte 1,92

Il diesel si avvicina alla soglia di 1,76 euro/litro

ROMA - Sulla rete carburanti italiana, questa mattina si registra l'ennesimo passo in avanti di Eni (+0,5 centesimi sulla verde e +0,3 centesimi sul gasolio), che porta a +3,1 e +2 centesimi gli aumenti del market leader nell'arco delle ultime due settimane. In controtendenza Esso, che scende di 0,5 centesimi su entrambi i prodotti diventando la compagnia più competitiva. Da segnalare anche il nuovo scatto in avanti del Gpl. Tutti i marchi, infatti, hanno rialzato il prezzo del prodotto di 1,5-2 centesimi. E' quanto rileva Quotidiano Energia.

I prezzi praticati sul territorio risentono degli spostamenti odierni. Nella media nazionale la benzina è sempre attorno a 1,82 euro/litro mentre il diesel si avvicina alla soglia di 1,76 euro/litro. Le punte massime dei due prodotti, invece, rispettivamente superano 1,92 euro/litro e si portano verso a 1,8 euro/litro. Il Gpl, dal canto suo, vola a 0,82 euro/litro con picchi di 0,84 euro/litro. Nel dettaglio, a livello Paese, il prezzo medio praticato della benzina (in modalità servito) va dall'1,811 euro/litro di Esso all'1,822 di Tamoil (no-logo a 1,741). Per il diesel si passa dall'1,750 euro/litro di Esso all'1,757 di Q8 (no-logo a 1,643). Il Gpl è tra lo 0,808 euro/litro di Esso e Shell e lo 0,824 di IP (no-logo a 0,766).