26 aprile 2024
Aggiornato 00:30
Continua fino a mercoledì 8 febbraio in fiera a Padova il Salone della Ricettività

A Tecno&Food il vincitore del campionato «sono un pianista»

Ieri i vincitori under 25 del Campionato nazionale Finger Food. E’ Marco Tomasi di Creazzo (VI) il miglior chef italiano nella preparazione di aperitivi artistici caldi, il secondo posto è andato a Elena Mancino di Benevento e il terzo posto a Amanda Malta di Treviso

PADOVA - Oggi 6 febbraio sarà il giorno del vincitore del Campionato Sono un Pianista all’interno di Tecno&Food il Salone della ricettività  in Fiera a Padova fino a mercoledì 8. Al concorso partecipano 10 pianisti di piano bar che oggi si esibiranno davanti ad una giuria composta da Sergio Cossu - discografico e compositore, già tastierista dei Matia Bazar; Alberto Gottardo – Giornalista;  Stefano Medici Presidente dell'Accademia della Musica e Presidente di giuria; Look - rivista di Moda e Gossip; Alberto Martin Easy Network del valore complessivo di circa 3mila euro.

Una prima giornata quella di ieri 5 febbraio che ha entusiasmato organizzatori ed espositori per le numerose presenze che hanno animato tutti i padiglioni della Fiera. «PadovaFiere - dichiara Paolo Coin Direttore PadovaFiere - si conferma un grande alleato delle imprese, capace di raggiungere con loro risultati importanti e offrire prodotti di qualità».

Ieri è stata la giornata anche di Miss e Mister Tecno SPA. Una giuria autorevole ha decretato che Mister Tecno SPA è Andrea Toffanin. Tante invece sono state le Miss elette dalla giuria. Miss bellezza è andato a Giorgia Fiorini, Miss Benessere a Diana Zotta. Miss Capelli a Chiara Pertile, Miss Sportività ad Elena De Checchi. Miss Glamour a Martina Broccardo e Miss Eleganza a Ilenia Chiappin.

Ieri i vincitori under 25 del Campionato nazionale Finger Food. E’ Marco Tomasi di Creazzo (VI)  il miglior chef italiano nella preparazione di aperitivi artistici caldi, il secondo posto è andato a Elena Mancino di Benevento e il terzo posto a Amanda Malta di Treviso. Per la preparazione a freddo il primo posto è andato a Keoma Franceschi di Pistoia, il secondo a Erica Petroni di Rovereto  e il terzo a Luca Pomo di Roma. I vincitori si sono aggiudicati il prestigioso trofeo, organizzato dal Consorzio Zafferano in collaborazione con Sirman, PadovaFiere e Federazione Italiana Cuochi. Oggi e domani il Campionato continua per decretare lo chef in punta di dita over 25.

Piace al padiglione 8 la mostra dedicata ad un’importante azienda padovana, Distillerie di Angelo Fiorenzato 1890-1973 che ha contribuito all’origine dell’aperitivo nel territorio veneto e non solo. In mostra sono esposte fotografie, premi e certificazioni della Camera di Commercio.

Tra gli appuntamenti da non perdere domani Martedi 7 Febbraio 2012 – Ore 10.00 - Sala 8A il convegno La Ristorazione nei percorsi di cura, soluzioni per le fragilità alimentari e la disfagia - organizzato da «I Felici» – Social Food Solutions. I recenti e profondi cambiamenti dello stile di vita delle famiglie e dei singoli hanno determinato per un numero sempre più crescente di individui la necessità di consumare almeno un pasto fuori casa, utilizzando la ristorazione collettiva (scolastica, ospedaliera, aziendale, commerciale).Nella ristorazione collettiva è, dunque, di fondamentale importanza sia elevare il livello qualitativo dei pasti, mantenendo saldi i principi di sicurezza igienica, di qualità nutrizionale e organolettica, di corretto utilizzo degli alimenti sia, allo stesso tempo, favorire scelte alimentari nutrizionalmente corrette, tramite interventi di valutazione dell’adeguatezza dei menù e la promozione di alcuni piatti/ricette .La tematica di rilievo e grande attualità è la ristorazione ospedaliera e assistenziale.

Da ricordare anche il convegno delle 15 presso la Sala 7 B organizzato da Next Italia: Clima Hotel e il Turismo sostenibile e le nuove tecnologie – Come e perché progettare e realizzare un albergo a basso consumo energetico. Risparmio energetico e sviluppo sostenibile sono le direttrici sulle quali si sta delineando il turismo del futuro. Ricerca e tecnologia, da questo punto di vista, sono i mezzi operativi di quelle direttrici, ma occorre capire come possano aiutare gli operatori a fare business nel rispetto dell’ambiente. In sostanza: si può progettare, realizzare o ristrutturare un albergo che abbia come plusvalore il basso consumo energetico? Se si, in quale modo? E ancora: quali sono gli investimenti che l’imprenditore deve fare e quali sono le aspettative che può riporre in tali investimenti? Come rendere compatibili sostenibilità e nuove tecnologie? E quali sono, in concreto, le nuove tecnologie a disposizione del mondo dell’ospitalità? Il convegno, grazie alla collaborazione con Clima Hotel, cercherà di dare le giuste risposte a queste ed altre domande anche attraverso la presentazione di progetti concreti.