25 aprile 2024
Aggiornato 04:00
Verona Fiere | Marmomacc

Stonexpo/Marmomacc Americas, marmo italiano ancora protagonista nell’area Nafta

Aperta ieri a Las Vegas la settima edizione di Stonexpo/Marmomacc Americas, la più importante manifestazione americana dedicata al settore della pietra naturale e dei macchinari per la sua lavorazione

VERONA - Capitale dei casinò e del gioco, per tre giorni lo è anche per il marmo. A Las Vegas è in pieno svolgimento Stonexpo/Marmomacc Americas, dal 24 al 26 gennaio la più importante manifestazione degli Stati Uniti rivolta al comparto della pietra naturale e della sua lavorazione.
La rassegna, giunta quest’anno alla settima edizione, inaugura il tour di eventi internazionali promossi da Veronafiere. Stonexpo/Marmomacc Americas è organizzata da Hanley Wood Exibitions, gruppo leader negli Stati Uniti nel settore dell’edilizia e delle costruzioni, con il contributo di Veronafiere. «Una joint venture importante – commenta il Direttore Generale di Veronafiere, Giovanni Mantovani –, ribadita dal rinnovo dell’accordo di partnership tra le due realtà, sottoscritto a settembre per altri cinque anni. Conferma che il mercato americano rappresenta e rappresenterà in futuro uno sbocco commerciale privilegiato per le aziende italiane che si appoggiano alla Fiera di Verona».

Quest’anno sono diversi gli espositori qualificati in trasferta dall’Italia, tutti provenienti da Veneto, Lombardia e Trentino, con la collaborazione di Confindustria Marmomacchine nell’ambito dell’accordo quadro sull’estero. L’iniziativa riprende la formula del 2011, accorpando la manifestazione Surfaces, dedicata al panorama dell’arredamento d’interni e rivolta principalmente ad architetti e designer. Per quanto riguarda i numeri della precedente edizione, sono state 789 le aziende presenti arrivate da più di 20 Paesi; 32.800 i metri quadrati d’area espositiva e oltre 32.000 i visitatori.

A Las Vegas, inoltre, Veronafiere sale in cattedra. In virtù di un accordo ufficiale con l’AIA-American Institute of Architects, per la quale è «education provider», Marmomacc organizza nel corso della tre giorni seminari di formazione pensati per gli architetti e gli interior designer.

Il mercato americano del marmo e delle tecnologie per la sua lavorazione resta obiettivo sensibile per l’export italiano. Nonostante il perdurare della difficile congiuntura economica mondiale, infatti, nel 2011, le esportazioni oltreoceano dell’Italia hanno chiuso con un saldo positivo nell’area NAFTA-North American Free Trade Agreement (l’accordo nordamericano per il libero scambio) formata da Stati Uniti, Canada e Messico.
I Paesi americani hanno acquistato nell’anno appena trascorso prodotti finiti e semilavorati pari a 211,1 milioni di euro, contro i 209,7 milioni di euro del 2010. Nello specifico, nel terzo trimestre 2011, l’incremento maggiore dell’export è stato registrato verso il Messico (+13%). In sostanziale tenuta quello verso gli Stati Uniti, mentre il Canada ha chiuso in leggera flessione.

La rassegna di Las Vegas permette di promuovere il marchio di Marmomacc ed incrementarne la visibilità in un mercato mondiale di grande rilievo come quello nord americano, accrescendo al contempo il ruolo di Veronafiere nella veste di organizzatore internazionale di eventi all’estero. Il tutto in attesa della 47esima edizione di Marmomacc, a Verona dal 26 al 29 settembre 2012.
I numeri di Marmomacc, nel 2011, hanno confermato per il marmo italiano il ruolo preminente del mercato americano dell’area NAFTA, con quasi il 10% degli oltre 27.000 operatori arrivato a Verona proprio da Stati Uniti, Canada e Sud America. I visitatori totali, nell’anno scorso, sono stati 56.536, di cui il 51,5% provenienti dall’estero (+7,04% rispetto al 2010); 77.000 i metri quadrati netti di spazio espositivo impegnati.