29 marzo 2024
Aggiornato 09:00
Sciopero trasporti

Da domani sciopero 24 ore bus e treni, rischio disagi

Giovedì stop per bus extraurbani, venerdì il trasporto locale. Lo sciopero è stato proclamato unitariamente da Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uilt, Ugltrasporti, Orsa Trasporti, Faisa-Cisal e Fast

ROMA - Trasporti a rischio giovedì e venerdì per lo sciopero nazionale di 24 ore nel trasporto locale e ferroviario. Domani si fermeranno gli addetti dei bus extraurbani, mentre venerdì la protesta interesserà il personale di bus, metro e tram dei servizi urbani. I lavoratori delle ferrovie si fermeranno invece dalle 21 di domani alla stessa ora di venerdì. Durante la protesta saranno garantiti i servizi minimi indispensabili nelle due fasce (6-9 e 18-21), oltre ai treni a lunga percorrenza previsti nell'orario Trenitalia.

Lo sciopero è stato proclamato unitariamente da Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uilt, Ugltrasporti, Orsa Trasporti, Faisa-Cisal e Fast «per il ripristino dei finanziamenti al servizio pubblico locale e al servizio ferroviario universale e per il nuovo contratto della Mobilità». Senza un reintegro delle risorse tagliate «è fondato il rischio di una drastica riduzione del servizio pubblico, con gravi conseguenze drammatiche per la mobilità dell'intero Paese e per l'occupazione dei dipendenti del settore e dei lavoratori dell'indotto, che già in questi giorni scontano pesantemente gli effetti dei tagli ai treni notturni».

La protesta sarà a Roma dalle 8,30 alle 17.30 e dalle 20 a fine servizio, a Milano dalle 8.45 alle 15 e dalle 18 al termine del servizio, a Napoli dalle 8.30 alle 17 e dalle 20 a fine servizio, a Torino dalle 9 alle 12 e dalle 15 a fine servizio, a Venezia dalle 9 alle 16.30 e dalle 19.30 a fine servizio, a Genova dalle 9,30 alle 17 e dalle 21 a termine servizio, a Bologna (sciopero giovedì 15) dalle 8.30 alle 16.30 e dalle 19.30 a fine servizio, a Bari dalle 8.30 alle 12.30 e dalle 15.30 a fine servizio, a Palermo dalle 8,30 alle 17,30.