Grecia: ancora scioperi, chiusi musei e siti archeologici
Annunciato nuovo stop per il trasporto pubblico ad Atene
ATENE - Musei fermi, trasporti paralizzati, tribunali bloccati: la mobilitazione sindacale guadagna terreno in Grecia, in vista di uno sciopero generale del 19 ottobre contro una nuova legge di austerità che il governo vuole far votare prima del vertice del Consiglio europeo del 23 ottobre.
Sulla scia delle iniative settoriali che da settimane perturbano la vita del paese, il personale del ministero della Cultura ha deciso di chiudere i musei oggi e i siti archeologici domani, inclusa l'Acropoli di Atene. Domani e dopodomani sciopererà invece il personale dei trasporti pubblici della capitale greca, mentre la potente federazione dei marittimi, Pnoe, è intenzionata a fermare i traghetti per le isole nelle giornate di lunedì e martedì. Anche i sindacati del ministero delle Finanze hanno annunciato uno stop di dieci giorni a partire da lunedì. I tribunali resteranno a loro volta paralizzati per cinque giorni a partire da domani per uno sciopero degli avvocati.
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