18 aprile 2024
Aggiornato 07:00
Prezzi al consumo in rialzo a settembre

Inflazione: Confagricoltura, riequilibrare la catena del valore nella filiera alimentare

«Il prezzo delle zucchine, più che quintuplicato dal campo alla tavola»

ROMA - «A settembre, rispetto allo stesso mese dell’anno scorso, gli ortofrutticoli e gli altri prodotti agricoli non lavorati, sono costati alle famiglie italiane lo 0,9% in più, un valore molto al di sotto dell’indice generale dei prezzi che si è attestato al 3,1%. L’agricoltura sta dando un aiuto ai consumatori, in un momento di grandi difficoltà per l’economia e le famiglie, ma chi dà una mano ai produttori?». Lo sottolinea Confagricoltura riguardo alla rilevazione dei prezzi provvisori al consumo di settembre, diffusa oggi dall’Istat.

«Da tempo – ribadisce Confagricoltura - stiamo sollecitando interventi che puntino al recupero di redditività per le aziende agricole, al riequilibrio della catena del valore della filiera alimentare, al rilancio della competitività».

Confagricoltura pone quindi in evidenza un esempio concreto. In base alle rilevazioni di ieri (29 settembre) di SMS Consumatori - il servizio di pubblica utilità promosso dal ministero delle Politiche agricole - le zucchine sono pagate alle imprese agricole 36 centesimi al kg, mentre sui banchi di vendita vengono quotate mediamente 1,95 euro, quindi oltre cinque volte in più. «E’ un esempio che fa comprendere l’evidente squilibrio all’interno della filiera. Guardiamo con attenzione al confronto tra grande distribuzione e produttori ortofrutticoli, al tavolo istituito dal ministero, che nasce proprio con l’obiettivo di migliorare la situazione in atto».