25 aprile 2024
Aggiornato 16:30
Prezzi & Consumi

Consumatori: «In arrivo stangata da oltre 1.500 euro»

Federconsumatori e Adusbef: «Incessante aumento di prezzi e tariffe. Serve uno stop»

ROMA - Una stangata di oltre 1.500 euro per le famiglie italiane. Rincari per tutti i settori, a cominciare da alimentazione, assicurazioni, libri scolastici, biglietti dei treni, benzina, riscaldamento. A lanciare l'allarme sono Adusbef e Federconsumatori, secondo i quali a settembre sono in arrivo nuovi aumenti dei prezzi che faranno lievitare la stangata 2011 a oltre 1.500 euro.

Per questo è indispensabile, prima di tutto, «avviare severi controlli e verifiche per eliminare ogni ombra di speculazione», dichiarano Rosario Trefiletti (Federconsumatori) ed Elio Lannutti (Adusbef). Per le due associazioni «è assolutamente insopportabile che in molti settori dell'economia si stiano verificando aumenti di prezzi e tariffe. Ciò si può ascrivere solo a volontà speculative che nulla dovrebbero avere con sane regole di mercato. Infatti, il Paese è attraversato da una forte contrazione dei consumi, a partire da quelli legati all'alimentazione».

Federconsumatori e Adusbef chiedono, quindi, «il blocco e rivendicano maggiori verifiche, controlli e soprattutto sanzioni da tutte le autorità istituzionali preposte, dal Governo alle varie Authority ai corpi ispettivi dello Stato su quanto sta accadendo, lo ripetiamo in tutti i settori, dall'acquisto di un chilo di pere alle tariffe RC auto, dal prezzo della benzina a quello della raccolta dei rifiuti, soprattutto quando, come in campo energetico, oltre alla contrazione dei consumi si registra anche una forte diminuzione del prezzo della materia prima».