28 agosto 2025
Aggiornato 02:00
Ad agosto giù indice Ifo

Vacilla la fiducia nell'economia tedesca

Maggior calo mensile dal novembre 2008 a quota 108,7. Il Presidente tedesco Wulff: «Discutibile l'acquisto dei Pigs-bond»

FRANCOFORTE - Peggiora l'umore degli imprenditori tedeschi. Lo confermano gli ultimi indicatori disponibili, secondo i quali la prima economia d'Europa è tutt'altro che vaccinata dalle turbolenze in atto nella congiuntura mondiale. Ad agosto, l'Ifo, il principale indice di fiducia delle imprese tedesche, ha accusato un calo maggiore del previsto, 4,2 punti, a quota 108,7 contro i 112,9 punti registrati a luglio. Si tratta della maggior diminuzione dal novembre 2008, quando l'indice lasciò sul terreno 4,9 punti.

«Il contesto economico mondiale si è un pò incupito e l'economia tedesca non ne è insensibile», ha osservato il ministro tedesco dell'economia Philipp Rosler in un comunicato. Spiegando che «le turbolenze sui mercati finanziari e sui cambi, le crisi dei debiti pubblici in alcuni Paesi della zona euro, e l'evoluzione dell'economia americana contribuiscono al clima d'incertezza».
Di fatto, come era stato anticipato martedì scorso anche dall'indice di fiducia finanziaria Zew, le imprese tedesche stanno rivedendo al ribasso la loro valutazione sulla situazione economica attuale e sulle loro prospettive per i prossimi sei mesi, che non erano cadute così bruscamente proprio dai mesi seguenti al crollo della Lehman Brothers.

Il Presidente tedesco Wulff: «Discutibile l'acquisto dei Pigs-bond» - Il presidente tedesco Christian Wulff, il cui incarico è più che altro onorario, ha criticato l'acquisto dei titoli di Stato dei Paesi in difficoltà da parte della Bce.
«Giudico discutibile sul piano legale - ha affermato- il massiccio acquisto di obbligazioni di alcuni Paesi» da parte della banca centrale europea, secondo quanto si legge nel testo di un discorso tenuto a Lindau, nel Sud della Germania. «Sul lungo termine - ha aggiunto - questo non può portare niente di buono».
Wulff è un conservatore dello stesso partito del cancelliere e Angela Merkel: la sua funzione è più che altro di autorità morale. Anche la firma dei testi di legge è generalmente una pura formalità. «Una critica di questo tipo - sottolinea Afp- è soprendente in un Paese molto attaccato al principio dell'indipendenza della banca centrale».