25 aprile 2024
Aggiornato 19:00
Manovra economica

Marcegaglia: «No a prelievi aggiuntivi sui ricchi»

Il Presidente di Confindustria: «Già pagano molte tasse. No anche a qualsiasi condono»

MILANO - La presidente di Confindustria, Emma Marcegaglia, boccia l'ipotesi di un prelievo fiscale a carico dei più ricchi per far fronte alla situazione economica così come boccia il contributo di solidarietà proposto dal governo. La proposta dei super ricchi francesi di essere tassati di più? «Se fossi in Francia sì. In Italia no», spiega la Marcegaglia. «In Italia la situazione è completamente diversa. Da noi una tassa di quel tipo servirebbe soltanto a far pagare di più chi le tasse le paga già con un prelievo che complessivamente sfiora il 50 per cento».

«Sono totalmente in disaccordo con in contributo di solidarietà inserito nella manovra», dice la numero uno degli industriali in un'intervista al quotidiano La Repubblica. «Chi prende 90mila euro, soprattutto se ha figli a carico, non è certo ricco. La verità - aggiunge la Marcegaglia - è che si colpisce chi già paga le tasse. Questo è inaccettabile».

In merito ad un intervento sulle pensioni, la numero uno di viale dell'Astronomia si dice d'accordo con il segretario del Pd, Pierluigi Bersani: «Le pensioni non servono per fare cassa. Bisogna superare le pensioni di anzianità per una ragione di giustizia tra generazioni e di equiparazione con l'Europa».

La presidente di Confindustria si dice poi «assolutamente contraria a qualsiasi tipo di condono».