Milano brucia oltre 20 miliardi, affondano bancari e Fiat
Scende a circa 330 miliardi la capitalizzazione, molti i titoli sospesi
MILANO - E' stata una giornata nera a Piazza Affari, una delle peggiori dall'inizio dell'anno. La Borsa di Milano ha bruciato oltre 20 miliardi di capitalizzazione scendendo a circa 330 miliardi totali.
Una seduta all'insegna della volatilità per molti titoli, sospesi per eccesso di ribasso e poi riammessi alle contrattazioni. Sono stati in tutto 15 i titoli in asta di volatilità: molti bancari, fra cui Intesa Sanpaolo (-9,26%), Unicredit (-7,41%), Mps (-6,13%), Popolare Milano (-7,43%) e Banco Popolare (-7,69%).
Sospesa e poi riammessa agli scambi anche Fiat (-11,8%), Fiat Industrial (-13,31%), Exor (-9,08%), Finmeccanica (-9,32%), Lottomatica (-6,1%). Fra gli assicurativi Mediolanum (-5,15%) e FonSai (-12,36%). E ancora, seduta intermittente per Prysmian (-7,57%), Saipem (-6,62%) e Pirelli (-9,15%).
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