Milano precipita (-3,5%), Fiat (-7%) sospesa, giù Intesa
Giù anche l'Europa. Unicredit -3,2%, Pirelli -3,7%, Telecom -2,5%
MILANO - A poco più di due ore dall'avvio delle contrattazioni Piazza Affari amplia decisamente le perdite e cede oltre tre punti percentuali in linea con le principali piazze del Vecchio Continente (Parigi -2,25%, Francoforte -3,23%, Londra -1,94%). A pesare sono soprattutto le vendite su Fiat (ora sospesa dalle contrattazioni per un ribasso teorico del 7,41%), su molti titoli del comparto industriale e su banche e assicurazioni.
Il Ftse Mib perde il 3,5% a 15.413 punti, Ftse All Share -3,21%, Ftse Star -2,12%. A penalizzare i titoli del Lingotto sono i dati sul calo delle immatricolazioni in Brasile. Stop delle contrattazioni per Fiat, Exor cede il 5%, Fiat Industrial -6,41%.
Fra i maggiori ribassi anche diversi titoli bancari come Intesa Sanpaolo (-5,24%), Unicredit (-3,97%), va male anche Generali (-3,19%), FonSai (-4,02%) e fra gli industriali si registrano le debacle di Pirelli (-3,7%), Telecom Italia (-2,5%).
- 21/02/2022 Il “premio Covid” mette a rischio l’azionario
- 19/09/2020 Si decide il futuro di Borsa Italiana, Lseg per trattative esclusive con Euronext-Cdp
- 15/09/2020 Tre in lizza per Borsa Italiana, dagli svizzeri di Six l'offerta più alta
- 09/03/2020 Coronavirus, Piazza affari in profondo rosso. Bagnai: «Attivarsi contro vendite allo scoperto»