19 aprile 2024
Aggiornato 22:00
Inflazione, Istat conferma: luglio stabile a 2,7%

Il Codacons: stangata vacanze da 360 euro

Raggiungere la meta delle vacanze costa il 16% in più

ROMA - Confermata la stima provvisoria dell'Istat: il tasso d'inflazione annuo a luglio è rimasto stabile al 2,7%, lo stesso livello di giugno.
Ma per il Codacons si tratta solo di una illusione ottica, non solo perché è aumentato il carrello dei beni ad alta frequenza di acquisto (cibo, carburanti), ma anche perché aumentano i prezzi delle cose che si acquistano tipicamente a luglio, dai pacchetti turistici (+8,5% su base mensile) agli stabilimenti balneari (+11,6% su base mensile), dai campeggi (+20,6%) alle pensioni (+5,5%).
L'effetto finale è una stangata senza precedenti per chi va in vacanza. Una famiglia media di 4 persone pagherà 360 euro in più rispetto allo scorso anno.
Per non parlare del viaggio delle vacanze, che, per via dell'ulteriore rialzo dei carburanti, sale ancora rispetto al record di giugno. Raggiungere l'agognata meta turistica, infatti, costerà, mediamente, il 16% in più rispetto al 2010 (a giugno era il 15%).
Su base annua, infatti, i trasporti aerei passeggeri sono rincarati del 13,4%, il trasporto marittimo del 33,1%, il trasporto ferroviario dell'8,7%, la benzina del 13,5% ed gasolio del 17,4%. Stimando che il 14% circa degli italiani va in vacanza in aereo, il 75% con auto, pullman o camper, il 7% circa in treno e il 3% in nave, ecco che, mediamente, andare in vacanza costa quest'anno il 16% in più.