19 agosto 2025
Aggiornato 01:00
Crisi del debito

Scatta il rialzo delle Borse, respinto il «diluvio di false notizie»

La Francia bersagliata dagli allarmismi, le autorità rispondono, Parigi su

ROMA - E' stato «un diluvio di false notizie», secondo il termine coniato da un trader, che nelle ultime 24 ore ha cercato di affondare le Borse. Ma forse senza riuscirci, perché nel pomeriggio, dopo una mattinata di nuovi indebolimenti e dopo l'avvio in recupero di Wall Street le piazze europee hanno via via ritrovato fiducia, accelerando fino a scatenarsi in un rally di recuperi, nel contesto di accentuata volatilità che caratterizza questi giorni di tensione. In precedenza le Borse avevano subito nuovi ribassi dopo i crolli a precipizio di ieri, che si erano innescati su una serie di voci di mercato allarmistiche che stavolta avevano preso di mira la Francia e le sue banche, dopo che nei giorni precedenti le tensioni si erano concentrate su Italia e Spagna.

Ieri prima erano circolate ipotesi di un imminente declassamento di rating della seconda economia dell'area euro, spingendo a smentite ufficiali sia il governo francese sia le stesse agenzie di rating. Ma una volta bloccato questo tentativo, evidentemente è partito un attacco di pettegolezzi borsistici nefasti su un altro fronte: quello delle banche tra voci di possibili perdite legate alle esposizioni alle Grecia, se non di necessari salvataggi pubblici. Alcuni dei maggiori gruppi creditizi dell'Esagono sono sprofondati, spingendo oggi ad intervenire la Banca di Francia, che ha respinto queste illazioni ribadendo la solidità delle banche transalpine.

Alle fine le rassicurazioni delle autorità sembrano avere avuto la meglio, per ora, sulle voci allarmistiche di mercato. «Mai dal 2008 avevamo assistito ad un tale diluvio di false notizie», ha affermato Yves Marcais, di Global Equities. E così i crolli dei prezzi azionari si sono trasformati in opportunità di acquisti, scatenando rally rialzisti: quando alla chiusura manca mezz'ora a Milano il Ftse-Mib vola del 3,8 per cento; laddove stamattina era arrivata a subire cali superiori al 2 per cento, Parigi dal rosso di stamattina risale dell'1,71 per cento; Londra balza del 3 per cento, Madrid scatta di oltre il 4 per cento; Francoforte di oltre il 3 per cento.