28 marzo 2024
Aggiornato 20:30
Crisi del debito

Imprese: Liberalizzazioni e tagli ai costi della politica subito

«Non c'è nessun motivo di attendere la modifica dell'art 41 della Costituzione»

MILANO - Imprese e banche ritengono «che non vi sia alcun motivo di attendere una modifica dell'articolo 41 della Costituzione, in sé positiva, per procedere alle liberalizzazioni e a quelle semplificazione della Pubblica amministrazione che possono ridurre gli oneri su imprese e cittadini e dare più spazio alla libera attività imprenditoriale e al mercato». E' quanto scrivono Abi, Alleanza cooperative italiane (Confcooperative, Lega cooperative, Agci), Ania, Cia, Claai, Coldiretti, Confagricoltura, Confapi, Confindustria, Reteimprese Italia (Confcommercio, Confartigianato, Cna, Casartigiani, Confesercenti) in un comunicato congiunto dopo le riforme annunciate ieri.
«Ribadiamo - scrivono - che è necessario anticipare i tagli ai costi della politica; sarà altrimenti molto difficile chiedere sacrifici al Paese».