31 luglio 2025
Aggiornato 03:00
Il CDA approva i risultati del primo semestre 2011

Enel Green Power: Ricavi a 1.334 milioni di euro (+28,4%)

Risultato netto del Gruppo a 300 milioni di euro (253 milioni nel 1H 2010,+18,6%). Indebitamento finanziario netto a 3.762 milioni di euro

ROMA - Il Consiglio di Amministrazione di Enel Green Power S.p.A. («Enel Green Power»), presieduto da Luigi Ferraris, ha esaminato e approvato in data 2 agosto 2011 la relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2011.

Francesco Starace, Amministratore Delegato e Direttore Generale di Enel Green Power, ha così commentato: «Siamo molto soddisfatti dei risultati di questo primo semestre, che confermano l’efficacia della nostra strategia di diversificazione tecnologica e geografica. Sul piano operativo, al 30 giugno abbiamo raggiunto una capacità installata totale di 6.372 MW che, unitamente ai progetti in fase di realizzazione in Italia e nel mondo, ci consentirà di raggiungere agevolmente i nostri target dell’anno. Siamo pertanto in grado di confermare tutti gli obiettivi finanziari e di crescita di fine 2011, così come comunicati al mercato a marzo, in occasione della presentazione del piano industriale.»

DATI OPERATIVI

Capacità Installata Netta - La capacità installata netta del Gruppo Enel Green Power (di seguito il «Gruppo») al 30 giugno 2011 è pari a 6.372 MW, di cui 2.538 MW (39,8%) idroelettrica, 2.893 MW (45,4%) eolica, 775 MW (12,2%) geotermica e 166 MW (2,6%) rappresentata da altre tecnologie rinnovabili (solare, biomassa e cogenerazione). La capacità installata risulta incrementata rispetto al 30 giugno 2010 di 611 MW (+10,6%), principalmente nell’eolico (538 MW). L’incremento è stato realizzato in Italia ed Europa per 330 MW, di cui circa il 54% nel resto d’Europa, ed in Spagna per 283 MW.
Rispetto al 31 dicembre 2010 la capacità installata netta del Gruppo si incrementa di 270 MW (+4,4%) principalmente nel settore eolico dell’area Italia e Europa e dell’area Iberia e America Latina.

Produzione di energia elettrica - La produzione di energia elettrica del Gruppo del primo semestre del 2011 è stata pari a 11,8 TWh, di cui 5,6 TWh (47,5%) idroelettrica, 3,0 TWh (25,4%) eolica, 2,8 TWh (23,7%) geotermica e 0,4 TWh (3,4%) rappresentata da altre tecnologie rinnovabili (solare, biomassa e cogenerazione). Il load factor medio (ossia il rapporto tra la produzione annua netta e la produzione teorica ottenibile in un anno – per un totale di 8.760 ore – rapportata ai MW nominali) è stato pari al 43,6%.
La produzione di energia elettrica registra un incremento di 1 TWh (9,3%) attribuibile principalmente alla maggiore capacità installata prevalentemente nel settore internazionale e all’effetto della variazione del perimetro di consolidamento per l’acquisizione di Enel Green Power España alla fine di marzo 2010.
La produzione di energia elettrica è stata pari a 6,7 TWh nell’area Italia e Europa (+1,5% rispetto al primo semestre 2010), 3,5 TWh (+25,0% rispetto al primo semestre 2010) nell’area Iberia e America Latina e 1,6 TWh (+14,3% rispetto al primo semestre 2010) nell’area Nord America. La crescita registrata nell’area Italia e Europa è stata determinata dalla maggiore produzione eolica nel Resto d’Europa e geotermica in Italia, per effetto della maggiore capacità installata, che ha compensato la riduzione della produzione idroelettrica in Italia, per effetto del riallineamento dei livelli di idraulicità alla media dell’ultimo decennio. Nell’area Iberia e America Latina la crescita della produzione è stata determinata dall’incremento della capacità eolica nella penisola Iberica e del citato consolidamento di Enel Green Power España.
Nell’area Nord America la crescita della produzione è stata determinata da una maggiore disponibilità della risorsa e degli impianti eolici, nonché da una maggiore idraulicità del periodo.

DATI ECONOMICO-FINANZIARI CONSOLIDATI - I Ricavi totali nei primi sei mesi del 2011 sono stati pari a 1.334 milioni di euro, con un incremento di 295 milioni di euro (+28,4%) rispetto allo stesso periodo del 2010 (pari a 1.039 milioni di euro). L’incremento registrato è riferibile per 181 milioni di euro al risultato di alcune operazioni significative concluse nel periodo, quali il perfezionamento dell’accordo per la suddivisione degli asset facenti capo ad Eufer (pari a 120 milioni di euro), l’acquisizione del controllo in SEA S.A. e Termica Portuguesa detenute da Enel Green Power España, che ha determinato la «rimisurazione» pro-quota al fair value delle attività nette possedute nelle società precedentemente all’acquisizione del controllo delle stesse (rispettivamente pari a 23 e 22 milioni di euro) e il riconoscimento di un indennizzo per l’esproprio dei diritti sull’impianto idroelettrico di Star Lake (di cui 16 milioni di euro iscritti tra i ricavi).

La variazione residua, pari a 114 milioni di euro (+11,0%), riflette essenzialmente la crescita dei ricavi delle attività internazionali, in linea con l’aumento della produzione, e dei ricavi della controllata Enel.si; tali effetti hanno più che compensato la prevista riduzione dei ricavi in Italia, per effetto del riallineamento dell’idraulicità del periodo alla media, della scadenza del regime incentivato CIP 6 e della riduzione del prezzo medio di vendita.

L’Ebitda (margine operativo lordo) nei primi sei mesi del 2011 è stato pari a 878 milioni di euro, con un incremento di 227 milioni di euro (+34,9%) rispetto allo stesso periodo del 2010 (pari a 651 milioni di euro). Al netto delle operazioni significative commentate nell’ambito dei ricavi, l’incremento del periodo, pari a 46 milioni di euro (+7,1%), riflette la crescita delle attività internazionali e della controllata Enel.Si, effetti parzialmente compensati dal decremento del margine realizzato in Italia, oltre che per i citati effetti sui ricavi, anche per i maggiori costi essenzialmente del personale.

L’area Italia ed Europa ha registrato un Ebitda pari a 433 milioni di euro, in riduzione di 36 milioni di euro (-7,7%) rispetto al primo semestre del 2010.

L’area Iberia e America Latina ha registrato un Ebitda pari a 362 milioni di euro, con una crescita di 230 milioni di euro (+174,2%) rispetto all’analogo periodo del 2010.
Al netto delle citate operazioni significative, l’incremento del periodo, pari a 65 milioni di euro (+49,2%), riflette la crescita della produzione nel settore eolico nella penisola Iberica e i maggiori prezzi medi di vendita in Spagna ed in Cile.

L’area Nord America ha registrato un Ebitda pari a 73 milioni di euro, in crescita di 24 milioni di euro (+49,0%) rispetto al primo semestre del 2010. Al netto delle citate operazioni significative, l’incremento del periodo è pari a 8 milioni di euro (+16,3%), in linea con la maggiore produzione idroelettrica ed eolica.

L’Attività Enel.si ha registrato un Ebitda positivo per 10 milioni di euro, in crescita di 9 milioni di euro rispetto al primo semestre del 2010 (pari a 1 milione di euro), per i maggiori volumi di vendita nel settore fotovoltaico e la migliore performance delle attività relative all’efficienza energetica.

L’Ebit (risultato operativo) nel primo semestre 2011 è stato pari a 607 milioni di euro, in aumento di 192 milioni di euro (46,3%) rispetto ai 415 milioni di euro dello stesso periodo del 2010. Al netto delle citate operazioni significative, l’incremento del periodo, pari a 11 milioni di euro (+2,7%), riflette l’incremento dell’Ebitda, in parte compensato dalla crescita degli ammortamenti e perdite di valore.

Il Risultato netto del Gruppo nel primo semestre del 2011 è stato pari a 300 milioni di euro (risultato netto di Gruppo e terzi pari a 382 milioni di euro), con un incremento di 47 milioni di euro (18,6%) rispetto ai 253 milioni di euro del primo semestre del 2010 (risultato netto di Gruppo e terzi pari a 263 milioni di euro). Al netto delle citate operazioni significative, il risultato netto del Gruppo è pari a 204 milioni di euro (risultato netto di Gruppo e terzi pari a 234 milioni di euro), con un decremento di 49 milioni di euro rispetto ai 253 milioni di euro del primo semestre del 2010 (risultato netto di Gruppo e terzi pari a 263 milioni di euro).
Tenuto conto dell’incremento di 11 milioni di euro dell’EBIT, la riduzione di 49 milioni di euro è imputabile per 39 milioni di euro alla rilevazione di partite non ricorrenti, di cui 14 milioni di euro di maggiori oneri finanziari rilevati nel 2011 e 25 milioni di euro di minori imposte registrate nel 2010 per l’applicazione delle agevolazioni derivanti dalla Tremonti-Ter, nonché per la restante quota al diverso peso delle interessenze di terzi conseguenti principalmente all’acquisizione di Enel Green Power España.

La Situazione patrimoniale consolidata al 30 giugno 2011 evidenzia un capitale investito netto di 11.195 milioni di euro (10.436 milioni di euro al 31 dicembre 2010), inclusivo delle attività nette possedute per la vendita pari a 23 milioni di euro (112 milioni di euro al 31 dicembre 2010). Esso è coperto dal patrimonio netto di Gruppo e di terzi per 7.433 milioni di euro (7.344 milioni di euro al 31 dicembre 2010) e dall’indebitamento finanziario netto per 3.762 milioni di euro (3.092 milioni di euro al 31 dicembre 2010, non inclusivo del debito associato alle attività possedute per la vendita pari a 284 milioni di euro al 31 dicembre 2010). Al 30 giugno 2011, l’incidenza dell’indebitamento finanziario netto sul patrimonio netto complessivo, il cosiddetto rapporto debt to equity, si attesta a 0,51 (0,42 al 31 dicembre 2010).

Gli Investimenti effettuati nel corso del primo semestre 2011 sono pari a 624 milioni di euro, in aumento di 285 milioni di euro rispetto allo stesso periodo del 2010.

I Dipendenti del Gruppo al 30 giugno 2011 sono 3.079 (2.955 al 31 dicembre 2010), in crescita di 124 unità.