Boehner e McConnell ottimisti: «Accordo sarà trovato»
I due leader repubblicani hanno parlato con Obama e Biden
NEW YORK - Il default degli Stati Uniti «non ci sarà». Lo hanno detto il leader di minoranza al Senato Mitch McConnell e il presidente della Camera John Boehner, precisando di avere parlato con il presidente Barack Obama e con il vicepresidente Biden nel corso del pomeriggio americano.
McConnell, che secondo indiscrezioni sarebbe al lavoro dietro le quinte per trovare un compromesso con la controparte democratica, si è detto «fiducioso e ottimista» che un accordo «sarà trovato nel futuro imminente». Anche Boehner si è mostrato ottimista, spiegando che «nonostante le divergenze, si sta lavorando con persone ragionevoli e responsabili».
Mancano due giorni e una manciata di ore al 2 agosto, la scadenza ultima per l'innalzamento del tetto del debito americano e per scongiurare il rischio di default del Paese, ulteriore tegola sulla testa degli americani, che ancora faticano a scrollarsi di dosso il peso della crisi. Il rischio ancora peggiore del default tecnico è la possibilità di un downgrade del rating americano, da sempre al massimo possibile «Aaa».
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