Milano debole chiude in lieve rialzo, Ftse Mib +0,27%
Fiat (-4,46%) penalizzata da previsioni indebitamento, su le banche
MILANO - E' stata una seduta decisamente altalenante oggi a Piazza Affari, con indici sempre poco distanti dalla parità. Lievi i rialzi nella prima metà della giornata, in calo nella seconda metà fino a chiudere le contrattazioni con un rialzo debole. Il Ftse Mib ha terminato la seduta a 0,27% a 19.029,86 punti, Ftse All Share +0,26%, Ftse Star -1,04%.
Sotto i riflettori i titoli della galassia del Lingotto nel giorno della presentazione dei conti del secondo trimestre e primo semestre di Fiat. Conti superiori alle attese degli analisti, ma è stata la previsione sull'indebitamento a far scivolare i titoli del Lingotto. Fiat ha ceduto il 4,46% a 7,17 euro per azione; in ribasso anche Fiat Industrial -2,85% a 9,2 euro, Exor ha ceduto il l'1,04% a 21,83 euro.
Giornata positiva per la maggior parte dei titoli bancari: Unicredit +4,41% a 1,27 euro, Intesa +3,11% a 1,65 euro, bene anche Mps, +2,55%, Mediobanca +1,46%. Fra gli assicurativi Milano Assicurazioni +1,65%, FonSai +0,92%, Generali +0,8%.
Fra i maggiori ribassi da segnalare Stmicroeletronics, che ha ceduto l'11,51% a causa delle stime per il terzo trimestre; Ansaldo, -5,15% nel giorno della presentazione dei conti del primo semestre, Finmeccanica -3,81%.
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